In questi giorni – si legge nella nota che pubblichiamo a firma della segretaria generale della FP Cgil di Vicenza su una illegittimità di assegnazione di incarico nella Polizia Locale di Vicenza – è emersa la notizia dell’illegittimità, sancita in primo grado dal Tribunale di Vicenza, nell’assegnazione di un incarico di Posizione Organizzativa all’interno del Comando di Polizia Locale di Vicenza. Un incarico importante, vista la rilevanza che l’Amministrazione comunale ha sempre assegnato a questo settore e, all’interno dei diversi servizi di Polizia Locale, in particolare al tema della sicurezza.
Interveniamo sul punto solo in seguito alla sua ufficializzazione a mezzo stampa, benché fossimo da tempo al corrente della vertenza, poiché siamo convinti che fosse necessario un intervento del Tribunale nel merito, a sancire quella che anche a nostro avviso era stata una modalità di assegnazione dell’incarico che non consentiva di ben comprendere i limiti del potere discrezionale dell’Amministrazione, con particolare riferimento alle modalità di applicazione dei parametri di valutazione stabiliti dal vigente Regolamento per il conferimento degli incarichi di Posizione Organizzativa.
Lo sappiamo bene: sta all’Amministrazione assegnare gli incarichi di vertice, che hanno importanza strategica per la funzionalità dell’Ente. Siamo però altrettanto convinti che queste assegnazioni debbano avvenire in base a procedure trasparenti, che devono tenere in debita considerazione la professionalità, il merito e l’esperienza dei candidati.
Sarà nostra cura ora verificare quali saranno le prossime scelte del Comune su questa importante vicenda, che ha riflessi sulla gestione del personale e sulla funzionalità dei servizi alla cittadinanza, ma che potrebbe avere anche delle ripercussioni sulla gestione delle risorse della contrattazione decentrata, visto che gli importi destinati all’assegnazione degli incarichi di Posizione Organizzativa sono direttamente collegati alla complessiva gestione del salario accessorio del personale.
Ringraziamo chi ha avuto il coraggio di metterci la faccia e impegnarsi in prima persona su una vicenda su cui il Tribunale ha messo un punto importante, che sollecita il Comune ad applicare le proprie regole con maggiore attenzione e scrupolo. La trasparenza dell’azione amministrativa passa anche attraverso l’applicazione rigorosa delle regole, a maggior ragione dove queste regole servono ad individuare professionisti che hanno il compito di garantire la funzionalità, l’efficacia e l’imparzialità nell’erogazione dei servizi ai cittadini.
Segretaria generale della FP Cgil di Vicenza