Meritocrazia Italia apre a tutti la propria Scuola di Formazione politica CREA

573
meritocrazia italia

Il movimento Meritocrazia Italia ha deciso di aprire a tutti la propria Scuola di Formazione politica CREA.

È impellente un maggiore impegno nella formazione della classe dirigente politica. Lo impongono le sfide di un futuro che è già presente, specie per la rivoluzione tecnologica e la transizione ecologica. Si avverte, oggi più che in passato, la forte necessità di un ritorno alle competenze.

La gestione politica della cosa pubblica è affidata a quei cittadini che ricevono il maggiore gradimento in sede elettorale. Consiglieri circoscrizionali, consiglieri comunali, consiglieri regionali e parlamentari nazionali ed europei. Ma l’amministrazione pubblica presenta una complessità che spesso rende l’incarico molto difficile da affrontare, tanto da impedire, a chi pure avrebbe il desiderio di far bene la propria parte e svolgere al meglio il proprio ruolo, di dare un contributo effettivo.

La mancanza di preparazione amministrativa specifica da parte degli eletti nei vari ruoli gestionali si manifesta in modo palese nella difficoltà a formulare scelte, decisioni politiche soprattutto di indirizzo e di visione, essenziali per adeguare la nostra macchina amministrativa alle sfide che si presentano. Si pensi soltanto ai problemi nell’utilizzo dei Fondi europei disponibili (sociali e di sviluppo regionale).

La formazione è indispensabile per conoscere la p.a. e per gestire l’impegno politico al meglio, nel rispetto delle normative vigenti e senza incorrere in sanzioni dovute alla mancata applicazione o distorsione delle normative vigenti.

È per queste ragioni che Meritocrazia Italia, fin dal nascere, ha scelto di dotarsi di una Scuola di Formazione politica in grado di formare adeguatamente la nuova classe dirigente, dare un supporto in termini di conoscenze e logiche amministrative e gestionali a chiunque voglia avvicinarsi al mondo della politica. O, almeno, per dotare degli strumenti utili all’esercizio di un voto consapevole.
L’attestato di avvenuta formazione diviene così una garanzia per l’elettore che potrà riconoscere nel candidato le competenze necessarie a svolgere il ruolo in caso di elezione.

Un’idea potrebbe essere quella di dirigere a tale scopo la Scuola Nazionale dell’Amministrazione – SNA IT che al momento provvede alla formazione continua dei funzionari e dirigenti per la p.a., ma non alla formazione dei rappresentanti politici eletti dai Popolo. Meritocrazia propone che tutti i rappresentanti politici eletti siano tenuti a frequentare (anche con sistemi di formazione a distanza) percorsi formativi necessari per espletare appieno il ruolo politico nell’ambito dell’amministrazione locale o centrale.
Sarà indispensabile anche una verifica finale dell’acquisizione delle abilità. In caso di mancata frequenza o di mancato superamento, sarà necessario ripetere il percorso, fino a un massimo di tre volte, pensa la decadenza dalla carica.

Si tratterebbe di un passo importante verso la conquista di una classe politica preparata e capace di gestire con cognizione di causa l’incarico che i cittadini hanno loro affidato.
Stop war.

——
Fonte: COMUNICATO 

Qui tutti i comunicati ufficiali di Meritocrazia Italia