Concessione servizio Sosta, presidente II Commissione: “annullato ruolo di controllo”

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Auto in corso Fogazzaro
Auto in corso Fogazzaro

Il Presidente della II Commissione consiliare “Bilancio, Controllo e Garanzia” del
Consiglio comunale di Vicenza e capogruppo della lista Quartieri al Centro ha inviato oggi una lettera al sindaco sulla concessione del servizio Sosta. “Con la presente si richiede una più precisa articolazione della succitata motivazione, in considerazione che dal testo della Delibera e degli allegati esaminati non si evince la correlazione tra avvio di procedura di gara e scadenza del contratto in essere, né è altresì presente alcun eventuale riferimento ad una proroga dell’affidamento in essere nelle more dell’avvio della gara”.

“La richiesta, peraltro, arriva a ridosso di una seduta, quella del 16 c.m., nella quale sono già iscritti due oggetti rilevanti presentati dalla Sua Giunta, per uno dei quali, inoltre, si era già dovuto procedere ad una integrazione dell’Ordine del Giorno, sempre su richiesta della Sua Giunta”.

“Con la presente – prosegue ancora il consigliere di opposizione – si è a richiedere per quali ragioni un provvedimento di tale importanza, e dalla lunga gestazione, giunga con così grave ritardo alla valutazione ed al parere della Commissione, tanto da essere accompagnato per l’appunto dalla richiesta di procedura di urgenza; una urgenza peraltro già più volte richiesta dalla Sua Giunta, anche recentemente e per provvedimenti complessi (Delibera AIMCPS in House), dalle implicazioni amministrative e patrimoniali rilevanti e che richiederebbero, viceversa, un adeguato lavoro di istruzione, esame e valutazione: in questo modo vengono di fatto compresse ed annullate le attribuzioni ed il ruolo affidato ai Commissari ed alla Commissione, che non possono esercitare compiutamente il loro ruolo di valutazione e controllo nell’interesse dei vicentini e della città ed esprimere un parere adeguatamente formato, secondo quanto previsto dagli stessi Statuto e Regolamento comunali, oltreché normato, anche sotto i profili di responsabilità, in sede legislativa – conclude la lettera – a partire dal TUEL”.