La CUB ha scritto al Sindaco di Vicenza per chiedere che siano rettificati i titoli di studio richiesti nella selezione per l’assunzione a tempo determinato del nuovo Dirigente del Servizio “Informatico comunale”
Tra i requisiti per la partecipazione alla selezione, infatti, spicca quale titolo studio previsto “…il diploma di Laurea in Giurisprudenza o Scienze politiche o Economia e Commercio o Informatica…”. Ritenevamo quasi scontato che per assumere un incarico dirigenziale così tecnico e specialistico bisognasse essere in possesso di una laurea tecnica, quale quella in Informatica, ingegneria elettronica, matematica, fisica o statistica di cui erano muniti tutti i precedenti Dirigenti assunti per questo Settore (ex CED), ma dobbiamo ricrederci.
Ora, secondo l’attuale Amministrazione, anche una laurea in Scienze Politiche o quella in Economia e Commercio, vengono prese in considerazione per poter ricoprire il posto di Dirigente a tempo determinato del Servizio “Informatico comunale”. Un’estensione dei titoli di studio piuttosto sospetta vista la specificità tecnica di questo incarico dirigenziale che sarà affidato senza prove concorsuali.
Al Sindaco chiediamo serietà: il settore informatico richiede una conduzione esperta per affrontare gli aspetti legati ai servizi e alla cultura informatica, alla definizione, attuazione e monitoraggio dell’Agenda digitale per l’ente, all’applicazione del piano triennale per la digitalizzazione. Il nuovo direttore dovrà assumere il ruolo anche di responsabile per la transizione digitale, per il quale l’Agid (Agenzia per l’Italia digitale) prescrive adeguate competenze tecnologiche.
Come sempre la CUB è in prima linea nel denunciare l’ingiustizia di queste nomine dirigenziali senza concorso, in particolare quelle che restringono il campo temporale di pubblicazione dell’avviso pubblico, (molto breve, 15 giorni e solo sul sito istituzionale e non sulla Gazzetta Ufficiale), e che prevedono solo una comparazione dei titoli curricolari ed un colloquio, mentre i tanti aspiranti ad un posto di lavoro presso il Comune di Vicenza proprio in questi giorni si stanno accingendo, dopo una preselezione, a svolgere due prove scritte e un orale sulle più disparate materie per ricoprire posti di qualifica e retribuzione molto inferiore a quelle del nuovo Dirigente.
La CUB è per l’abrogazione di queste scorciatoie riservate ai soli Dirigenti: se nella pubblica Amministrazione si entra per concorso, tale regola deve valere per tutti. Se il candidato vincitore del posto, ed a maggior ragione il Dirigente, deve essere il migliore, deve saper dimostrare di superare una prova concorsuale alla pari di tutti gli altri.
Emilio Dalla Riva, CUB Vicenza