Conegliano, aggressione a iscritto ANPI. Zanoni (PD): “Atto intimidatorio” e attacca Vannacci

271
alberghi panoramici veneto pedemontana conegliano antifascismo

Il consigliere regionale del PD Andrea Zanoni, candidato alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno nel collegio Nord Est, interviene sull’aggressione verbale subita da un iscritto all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia a Conegliano, in provincia di Treviso.

“Esprimo solidarietà e vicinanza all’iscritto all’Anpi di Conegliano – afferma -, vittima di minacce e di un’aggressione verbale. L’episodio si è verificato in un locale pubblico. Come evidenziato dai rappresentanti locali dell’associazione, questo atto intimidatorio è solo l’ultimo di una serie di eventi che si sono verificati”.

Secondo fonti di stampa locale, l’Anpi di Conegliano ha fatto sapere di aver “segnalato alla Polizia di Stato la presenza di una rete nazifascista internazionale attiva a Conegliano e in regione”.

Zanoni, aggiunge: “Questo episodio dimostra ancora una volta che la mia proposta, poi approvata, di rifinanziare la legge della Regione Veneto che ha lo scopo di sostenere economicamente le attività utili a coltivare la memoria della Resistenza e i valori dell’antifascismo è stata una decisione opportuna.

Purtroppo stiamo vivendo un periodo difficile in cui assistiamo a continue dichiarazioni da parte di esponenti politici nazionali che strizzano l’occhio ai nostalgici del fasciamo. Il video di Vannacci con cui richiama la X Mas è solo uno dei tanti esempi. Per questo è fondamentale non abbassare la guardia e denunciare aggressioni e comportamenti intimidatori come quelli che si sono verificati a Conegliano”, conclude Zanoni.