Nell’anno del quinto centenario della morte di Leonardo Da Vinci è in programma al Palazzo della Gran Guardia, martedì 2 aprile 2019 alle ore 17.30, l’incontro
L’eredità di Leonardo a Milano.
La Sala delle Asse e gli inediti disegni preparatori
L’appuntamento è l’ultimo del ciclo di conferenze 2018-2019 promosso dalla Direzione Musei d’Arte Monumenti del Comune di Verona e dall’Università degli Studi di Verona, Dipartimento Culture e Civiltà. L’iniziativa si avvale del supporto degli Amici dei Civici Musei d’Arte di Verona.
Leonardo da Vinci nel 1498 era a Milano e stava lavorando alla decorazione della Sala delle Asse nel Castello Sforzesco. Ma l’opera rimase incompiuta a causa dell’arrivo delle truppe francesi che provocò la fuga, nel 1499, del Duca Ludovico il Moro. La decorazione della sala era costituita da un grande pergolato formato da alberi di gelso moro sorretti da possenti radici che si insinuano tra rocce ed elementi naturalistici. Nei secoli successivi il Castello divenne sede degli eserciti stranieri che si succedettero al potere perdendo il ruolo di dimora di corte, fino a diventare caserma nel Settecento. Nei secoli la memoria della decorazione di Leonardo da Vinci nella Sala delle Asse si perse anche perché le superfici vennero integralmente coperte da strati di scialbo bianco.
Nonostante due importanti interventi volti al recupero della decorazione della sala, il primo tra il 1893 e il 1909 e il secondo tra il 1955 e il 1956, le tracce leonardesche in parte vennero danneggiate e in parte rimasero nascoste sotto gli strati bianchi. Nel 2006 è stato avviato un restauro conservativo con l’obiettivo di approfondire la conoscenza dell’opera, dei meccanismi di degrado e di portare alla luce quanto ancora presente della decorazione leonardesca sotto gli strati soprammessi. Diversi saggi dislocati su tutte le pareti avevano infatti fatto affiorare segni neri a carboncino e ocra a pennello delineanti il fusto degli alberi permettendo di comprendere il progetto di Leonardo. La presentazione presenta i risultati del lungo e complesso intervento, ancora in corso, con il quale si stanno riportando alla luce i disegni preparatori della decorazione della sala, aprendo un capitolo inedito della conoscenza della pittura di Leonardo da Vinci.
Claudio Salsi è Direttore del settore Soprintendenza del Castello Sforzesco e dei Musei Archeologici e Storici del Comune di Milano ed è docente di Storia del disegno, dell’incisione e della grafica presso l’Università Cattolica di Milano, è stato a lungo sovrintendente del Castello Sforzesco, direttore della Biblioteca Trivulziana e dell’Archivio storico civico, direttore delle Raccolte d’arte antica e applicata del Comune di Milano. E’ direttore responsabile delle riviste “Rassegna di Studi e di Notizie” dei Musei Civici del Castello Sforzesco di “Libri e Documenti” dell’Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, membro del comitato scientifico della rivista “Grafica d’Arte” e membro del comitato d’onore del “Premio Leonardo Sciascia amateur d’estampes”. Ha organizzato decine di mostre temporaneee e come museologo ha organizzato il riallestimento dell’Armeria del Castello Sforzesco, promosso il riordino delle collezioni di ceramiche e arti suntuarie e ha avviato un piano di catalogazione informatica delle raccolte di stampe e di fotografie. E’ impegnato in un progetto di ristrutturazione museografica del Castello Sforzesco, anche con la creazione di nuovi servizi al pubblico, affidato ad architetti vincitori di un concorso internazionale. La sua bibliografia contempla diverse decine di titoli.
Francesca Tasso è conservatore del Museo delle Arti Decorative e del Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco di Milano e dal 2009 conservatore responsabile delle Raccolte artistiche del Castello Sforzesco. E’ stata docente a contratto presso l’Università degli Studi di Milano, dove ha insegnato Storia dell’arte medievale, Storia dell’arte moderna e Museologia.
I suoi studi riguardano in particolare la scultura tardogotica, le arti suntuarie medievali e la formazione delle raccolte museali milanesi. Insieme ad Alessandra Squizzato ha curato il catalogo degli avori collezionati dalla famiglia Trivulzio tra XVIII e XX secolo.
Dal 2009 è vicepresidente del comitato scientifico e tecnico che si occupa del restauro della Sala delle Asse di Leonardo.
Michela Palazzo ha seguito i cantieri di restauro di importanti siti e insieme l’attività di docenza e di pubblicazione di saggi su temi di restauro e conservazione. H insegnato infatti presso l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma e ha svolto attività di ricerca scientifica per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Dal 2010 al 2013 ha ricoperto il ruolo di Direttore della Scuola di Alta Formazione del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale presso il quale viene svolto (in collaborazione con l’Università di Torino) il corso di laurea magistrale in Restauro e Conservazione dei Beni Culturali.
Attualmente è Direttore dei Lavori, progettista e componente del Comitato Scientifico, per il restauro dei dipinti murali della Sala delle Asse di Leonardo da Vinci nel Castello Sforzesco di Milano. Recentemente, ha assunto la carica di Direttore del Museo Nazionale del Cenacolo Vinciano.
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Clicca sull’immagine sotto per il calendario completo degli appuntamenti:
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Sala conferenze, piano nobile del Palazzo della Gran Guardia
- Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti a sedere
- Accessibile mediante ascensore (anche ai disabili motori)
Alla fine del ciclo, agli interessati che avranno presenziato ad almeno sei dei nove incontri previsti verrà rilasciato un attestato di frequenza per acquisire crediti formativi, se riconosciuti dagli Enti preposti. La presenza dovrà essere comprovata da firma all’inizio e al termine della conferenza.
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Per informazioni:
Museo di Castelvecchio
Corso Castelvecchio 2 – 37121 Verona
telefono 045 8062611 – fax 045 8062652
castelvecchio@comune.verona.it