La prima assemblea di Confimi Industria Veneto, la rappresentanza regionale delle imprese manifatturiere e delle imprese private di Confimi Industria, si è tenuta mercoledì 29 novembre nella città del Palladio. L’evento ha visto la partecipazione di centinaia di imprenditori provenienti da tutta la regione, con un confronto incentrato sui temi di Futuro, Veneto ed Europa. Si è sottolineato il ruolo centrale della regione nel tessuto europeo grazie al valore consolidato della sua economia nel corso dei secoli.
Il Presidente di Confimi Industria Veneto, Alessandro Trentin, ha aperto l’assemblea enfatizzando l’importanza dei valori di libertà, imprenditorialità e iniziativa privata. Ha ribadito l’obiettivo di ritornare a essere l'”Europa vera”, confederata, in pace e laboriosa, evidenziando il contributo cruciale delle piccole e medie industrie e la necessità di collaborazione tra le realtà territoriali.
Dopo gli interventi del Vicepresidente Vicario di Confimi Industria, Arturo Alberti, il confronto si è sviluppato in un forum economico moderato dal giornalista Carlo Alberto Inghilleri, con la partecipazione dell’Assessore regionale Roberto Marcato, del prof. Carlo Lottieri, dell’economista Markus C. Kerber, di Aldo Rozzi Marin (Presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo) e di Vincenza Frasca (Presidente nazionale delle Donne Imprenditrici di Confimi).
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha contribuito al dialogo tramite collegamento remoto, discutendo delle nuove misure a sostegno del tessuto sociale e produttivo. Il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è stato interrogato dal moderatore anche sulla questione dell’autonomia differenziata a sei anni dal referendum veneto.
L’evento è stato arricchito dalla lectio su Branding e Marketing del Prof. Alessio Roberti e dalle testimonianze conclusive di Ketty Panni, Presidente di Relazionésimo, e del Presidente di Confimi Industria Digitale, Domenico Galia, che ha presentato la candidatura di Confimi per la costituzione di una Rete Innovativa Regionale.
Nonostante l’importanza degli argomenti affrontati, l’assemblea ha anche voluto evidenziare la gravità dei fatti di cronaca, commemorando simbolicamente tutte le donne vittime di violenza. La centralità del ruolo delle donne è stata un tema centrale, con il Presidente Trentin che ha ricordato la figura di Elena Lucrezia Corner, annunciando la volontà di promuovere la conoscenza di questa figura eccezionale e di intensificare la presenza degli istituti veneti intitolati a lei. L’Assessore Regionale all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari opportunità, Elena Donazzan, ha apprezzato l’iniziativa e ha sostenuto l’idea di diffonderne la conoscenza nelle scuole come un omaggio a questa pioniera della storia veneta.