“Nel caso in cui si tenga il confronto tra i candidati Rucco e Possamai in spregio della par condicio, del periodo elettorale che garantisce parità di spazi a tutti i candidati e sopratutto in spregio totale all’educazione verso i cittadini di vicentini, sarà cura di Rigeneriamo Vicenza e del suo candidato Lucio Zoppello intervenire con forza in tutte le debite sedi, dal prefetto alla magistratura, per tutelare diritti e interessi di tutti gli elettori”.
È lo stesso Zoppello a renderlo noto attraverso una comunicazione diffusa per intervenire su quel che sembra essere diventato il tema principale della campagna elettorale per le elezioni comunali di Vicenza in programma il 14 e il 15 maggio 2023.
“Già la campagna elettorale è da mesi condizionata dalle disponibilità economiche dei due sfidanti partitici – osserva Zoppello -, ma che si arrivi ad eliminare chirurgicamente ogni forma di civismo dall’agone politico è cosa inaccettabile e per giunta illegale”.
Intanto la lista annuncia l’apertura della sua sede: “Come stiamo dimostrato dalla nascita stessa di Rigeneriamo Vicenza Insieme, la nostra attenzione e il nostro impegno sarà dedicato ai quartieri e alle periferie dove abita il 90% dei nostri concittadini.
Da troppo tempo l’ossessione del centro storico pervade le amministrazioni comunali, mentre le zone fuori dalle mura ricevono attenzione solo un mese prima delle elezioni. Per questo la sede di Rigeneriamo Vicenza non poteva che essere in periferia, e proprio in strada Marosticana è stata inaugurata ieri sera insieme con tutti i 32 candidati e gli attivisti.
Una sede spartana e funzionale – viene definita -, la cui finalità non è strettamente elettorale ma proiettata nel lungo termine, a testimoniare che l’esperienza di questa associazione e lista civica non si interromperà il 29 maggio 2023 ma proseguirà indipendentemente dal risultato della competizione elettorale.
Infatti il nuovo sviluppo della città non può che essere policentrico, con spazi centrali in ogni area della città; una città in cui il Mercato Nuovo insieme ai Magazzini Generali e Parco Fornaci assume un ruolo di coesione, partecipazione e traino per i quartieri di Santa bertilla, San Giuseppe e San Lazzaro; in cui l’ex Centrale del Latte diventa nevralgica per l’area che va da Polegge a Sant’Antonino, da Laghetto a San Bortolo; in cui lo sviluppo dell’area ex Barcaro Zaccaria diventa tres d’union per Stanga, Ca Balbi, San Pio X, Bertesinella e Settecà. A fianco dei mega progetti che vediamo in questi giorni sui giornali, ci sono i micro progetti che costruiamo dal basso coi cittadini da nove mesi: accessi protetti alle scuole di quartiere (Bertesinella), piccoli tratti di ciclabile per raggiungere parrocchie e centri civici (Polegge), attraversamenti pedonali protetti (Ca Balbi e via Vaccari), realizzazione di marciapiedi (lato nord via della Scola), nuovi asili nido di quartiere (San Bortolo e Laghetto che oggi devono andare a San Felice). Tutti progetti che servono nella vita quotidiana dei vicentini”.
Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023
