Ieri pomeriggio 19 gennaio – scrive Ugo Pretto, coordinatore per il Circolo PD di Valdagno – i Circoli del Partito Democratico della Valle dell’Agno si sono incontrati a Valdagno per la pre-selezione dei sei candidati a Segretario Nazionale. Ma a qualcuno, questo non è piaciuto. Qualcuno ha ritenuto di esprimersi strappando la bandiera del Partito che avevamo appeso all’ingresso di Sala Marzottini, in via G. Marzotto.
Qualcuno ha ritenuto che, nel momento in cui un Partito si ritrova per un momento di elevata democrazia, questo non gli sta bene. Noi riteniamo invece che il diritto di esprimersi – anche con i propri simboli – sia inalienabile in un Paese democratico, la nostra Italia. Proprio per questo il gesto è stato segnalato alle forze dell’ordine cui stamattina è stata sporta regolare denuncia.
Lo strappo di una bandiera è un gesto di divisione. Al contrario, il Congresso del Partito Democratico, vuole essere un segno di ritrovata unione e, come ci ha raccomandato Paolo Gentiloni, lo scorso 7 dicembre a Valdagno: “teniamocelo stretto questo PD”.
