Giovedì 13 maggio il Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo” inaugura il ritorno degli eventi in presenza rivolti alla città. “Composizioni su testo di Dante”, il titolo dell’appuntamento che aprirà al pubblico le porte dell’Istituto di Contra’ San Domenico, si inserisce nell’ambito de “Il Senso della Musica – Ciclo di conferenze con musica” e rientra nel cartellone di proposte del Comitato cittadino per le Celebrazioni di Dante Alighieri a Vicenza “Vicenza per Dante”, promosso dall’Assessorato alla Cultura e di cui fanno parte diversi istituti e associazioni culturali.
Come da consuetudine della rassegna, l’appuntamento, che sarà ospitato nella Sala Concerti “Marcella Pobbe”, è organizzato in una prima parte di approfondimento storico, artistico e musicologico e in una seconda di esecuzioni musicali direttamente collegate all’argomento scelto. La conferenza avrà inizio alle ore 16.00 e vedrà gli interventi della docente di Musica vocale da camera del “Pedrollo” Elisabetta Andreani e di importanti ospiti quali i musicologi Francesco Bissoli e Andrea Faini, il compositore Irlando Danieli e il direttore Tommaso Ziliani.
La parte di concerto, coordinata dalla prof.ssa Andreani, è prevista per le 17.30 e sarà dedicata alle composizioni vocali su testo di Dante. Il soprano Oh Ji Min, accompagnato dalla pianista Chiara Comparin, interpreterà “Notturno” di Emanuele Mattiello (che ha debuttato al Teatro Olimpico), “Nessun maggior piacere” H.114 di Hector Berlioz (1803-1869), il recitativo ritmato “Farò come colui che piange e dice” di Gioachino Rossini (1792-1868), il sonetto “Tanto onesta e tanto gentile pare” di Amilcare Ponchielli (1834-1886) e “Françoise de Rimini” di François Bazin (1816-1878). La Comparin accompagnerà poi il soprano Vittoria Bettanin nell’esecuzione di “Ave Maria” di Giuseppe Verdi (1813-1901), mentre il soprano Lucia Fernandez Mariel, prima con l’accompagnamento pianistico di Zhang Boao e dopo con quello di chitarra classica a cura di Juan Pablo Palomino, interpreterà rispettivamente “La donna mia!” di Augusto Rotoli (1847-1904) e Sette canzoni FZ 179 di Giancarlo Facchinetti (1936-2017). Oh Ji Min e Comparin torneranno quindi sul palco per eseguire “Amor ch’a null’amato” di Gaetano Donizetti (1797-1848), Sonetto di Dante Alighieri di Hans von Bülow (1830-1894), Il sonetto di Dante di Stanislao Gastaldon (1861-1939), “Beatrice” di Ciro Pinsuti (1828-1888) e Quattro sonetti da “La Vita Nova” di Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968). Per il finale verrà proposta in prima esecuzione assoluta la composizione “Il folle volo” di Irlando Danieli (1944) con la direzione di Alex Betto. Interpreti: Kim Hanna, soprano, Alberto Zanetti, baritono, Leonardo Vaccari, pianoforte, Filippo Pigato, violoncello, Lucia Piccoli, celesta, Filippo Loat e Matteo Renzi, percussioni. Posti limitati, si consiglia la prenotazione: prenotazioni@consvi.it e 0444 507551 (da lunedì a giovedì ore 9.30-11.30). Mascherina obbligatoria. È prevista la misurazione della temperatura corporea.