Nel Consiglio comunale di Vicenza che si è tenuto martedì 28 novembre, si sono affrontati diversi temi, in particolare su Campo Marzo, TAV/TAC e tribunale della Pedemontana.
Il sindaco Giacomo Possamai ha aperto il consiglio affermando che si sta valutando l’ampliamento della lista dei volontari dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, ma che ancora è in itinere. In risposta Francesco Rucco ha voluto richiamare l’attenzione sulla pericolosità dell’inviare persone che non sono formate in maniera specifica in un’area come Campo Marzio. Inoltre, ha aggiunto che l’ipotesi della parziale recinzione di Campo Marzio li ha colpiti per il cambio di rotta effettuato. Infatti, pochi mesi fa quando Celebron era assessore ai lavori pubblici e il vice sindaco la propose, l’allora opposizione lo ha definito come “un atto liberticida nei confronti dei cittadini”. Rucco ha affermato: “Questa recinzione potrebbe anche andare bene, se tutto Campo Marzio fosse recintato, non solo una parte. Perché recintare solo Viale Ippodromo e le zone circostanti, vuol dire spostare il problema in Viale Dalmazia o nella peggiore dell’ipotesi nella zona del Quadrilatero”.
TAV/TAC
Il consigliere Jacopo Maltauro ha voluto chiedere come sono messi con le procedure di esproprio relative al passaggio TAV/TAC a Vicenza. Il sindaco ha dichiarato in risposta che ha già incontrato molte delle persone interessate agli espropri. Ha continuato: “Ci sono stati dei problemi di notifica, legati all’irreperibilità di alcuni proprietari e in un paio di casi ai mancati ritiri della raccomandata in giacenza negli uffici postali. Nel caso in cui non siano stati fatti sopralluoghi, non si sono potuti svolgere, verranno riprogrammati dal consorzio in funzione delle esigenze operative e di programmazione dei cantieri”.
Tribunale Pedemontana
Nel Consiglio comunale si è votato sulla riapertura del tribunale della Pedemontana a Bassano. I consiglieri Poncato, Colombara, Pilan, Sorrentino, Grimaldi, Corbetti, Consolaro, Restuccia, Ghiotto, Pizzolato, Bardin, Zocca M., Siotto, Porelli e Notarangelo hanno portato una mozione contraria in Sala Bernarda. Il Consigliere Sorrentino ha voluto sottolineare come l’obiettivo sia una giustizia più efficiente e non ha conseguenze nell’organizzazione del territorio.
Il Sindaco ha voluto sottolineare: “Il punto è che il tribunale di Vicenza non veda una ulteriore, perché già oggi è così, carenza di magistrati e personale amministrativo”.
La prima votazione per approvare la mozione si è conclusa con 23 voti favorevoli e zero contrari, nella seconda invece si sono astenuti Lega e Fratelli d’Italia.