Consiglio regionale sulla Marmolada, la controreplica di Bartelle a Ciambetti: “sul cocuzzolo della montagna”

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“Sul cocuzzolo della montagna, sotto un cielo tinto di blu, con in testa il passamontagna, scivoliamo sempre più giu'”. La canzone di Rita Pavone – scrive in una nota la consigliera regionale Patrizia Bartelle (M5S) che risponde al presidente Roberto Ciambetti – rende bene l’idea della mascherata che Ciambetti ha convocato sulla Marmolada. Caro Presidente, sono io che chiedo a Lei dove sta il rispetto istituzionale nel convocare un Consiglio Regionale a tremila metri, ammantando di ufficialità una gita aziendale di Zaia e sodali, e facendola pagare ai cittadini? 

E solo il concetto dello “scivolamento in basso” può ridurre la mia ferma deprecazione nell’assistere all’utilizzo strumentale, tramite una corona d’alloro. dei poveri fanti italiani morti in una guerra feroce per difendere il sacro suolo della Patria, quella Patria in cui Lei per primo non crede, visto che cento anni dopo la vuole sfasciare in nome di un Venetismo spinto al limite della frantumazione nazionale. 

Caro Presidente, se proprio desidera andare in giro a deporre corone, venga in Polesine a rendere omaggio istituzionale al quarto cittadino morto di West Nile, a chiedere scusa per la sottovalutazione regionale del problema e a garantire che il medico sara’ a disposizione, oltre che sulla Marmolada, anche negli ospedali pubblici del nostro territorio.

Sempre che Lei, alla Pavone non preferisca Caterina Caselli: “nessuno mi può giudicare…”. La canzone e’ famosa, continui Lei le parole.