Conte, furia dopo l’Inter: “Così il Var non funziona”. Ma gli ricordano Empoli

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(Adnkronos) – Stanno facendo discutere, e tanto, le parole di Antonio Conte nell'immediato post partita di Inter-Napoli. Al triplice fischio del match di San Siro, finito 1-1, il tecnico azzurro si è presentato davanti ai microfoni Dazn per commentare il calcio di rigore assegnato all'Inter, poi sbagliato da Calhanoglu, per contatto tra Anguissa e Dumfries. Episodio su cui gli esperti arbitrali hanno spiegato che il Var non potesse intervenire: "Che significa che il Var non poteva intervenire?", ha sbottato Conte, "è un qualcosa che mi fa veramente incazzare: il Var dovrebbe correggere gli errori o valutare situazioni sfuggite alla vista dall'arbitro. Usato così crea solo retropensieri da parte di tutti… Se c'è un errore, come nel caso del rigore concesso, il Var deve intervenire, non confermare la decisione, sbagliata, dell'arbitro. E deve valere per tutti, non solo quando avviene contro di noi".  Le proteste di Conte nascono dal contatto tra Anguissa e Dumfries nell'area di rigore del Napoli. Al 74' l'esterno nerazzurro entra in area e si scontra con il centrocampista azzurro, che allarga la gamba per prendere posizione e proteggere il pallone, ma finisce per urtare il piede sinistro dell'olandese. Il contatto appare subito lieve e in piena dinamica con lo svolgimento dell'azione, ma l'arbitro indica immediatamente il dischetto del rigore. "Il contatto è leggero, ma c'è", spiega in diretta l'ex arbitro Luca Marelli su Dazn, "si tratta di un'interpretazione dell'arbitro e che quindi non può essere oggetto di revisione Var". Il principio fondamentale, attaccato poi nel post partita da Conte, è che il Var può intervenire solamente in caso di 'chiaro ed evidente errore' da parte del direttore di gara. In questo caso è lo stesso Mariani a giudicare falloso l'entità del contatto e quindi domina la scelta di campo piuttosto che la revisione al monitor.  Ovviamente le parole di Conte hanno generato reazioni di ogni genere, sia da tifosi che dagli addetti ai lavori. "Conte sa benissimo che questo è rigore. Ha fatto questo cinema per nascondere l'umiliazione del campo", scrive su X un utente interista. "Questi rigorini ci sono sempre stati, rimane una valutazione dell'arbitro dal campo, che può sbagliare o meno, ma il Var se c'è questo tipo di contatto non interviene mai", gli fa eco un altro account. "Conte ha ragione, ma poteva parlare anche dopo il rigore inesistente di Empoli", scrive un altro riferendosi al penalty, molto discusso, con cui il Napoli era riuscito a battere l'Empoli lo scorso settembre. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)