Continua anche dopo la fine del lock-down il counseling gratuito per gli insegnanti di ogni ordine e grado offerto dal Servizio di Progettazione educativa del Comune di Venezia. Si tratta di uno spazio di ascolto individuale, dove poter condividere pensieri, riflessioni, fatiche, idee sul periodo trascorso, sull’esperienza della didattica a distanza e su come affrontare la ripresa della scuola a settembre. Lo scopo è quello di esplorare nuovi modi di affrontare la didattica scolastica e la relazione educativa, individuando, grazie al colloquio di consulenza, alcune strategie efficaci che agevolino il lavoro di insegnante e rispondano alle singole esigenze.
“Il periodo appena trascorso – ha commentato l’assessore comunale alle Politiche educative, Paolo Romor – ha minato positivamente o sfavorevolmente le certezze di un ruolo dai contorni definiti, per lasciare spazio a nuove possibilità, talvolta vissute creativamente e talvolta con inquietudine, legate alla didattica e alla relazione. Parlarne con un esperto può essere utile a definire quanto alberga in ciascuno di noi e sviluppare nuove prospettive di pensiero e azione”.
Il Servizio di Progettazione Educativa ha inoltre pubblicato, nella propria sezione del sito del Comune di Venezia, l’articolo “Dietro le quinte della didattica a distanza”, nato da un percorso promosso a partire da aprile per sostenere gli insegnanti. Partendo da due esperienze significative, riporta le difficoltà riscontrate con la didattica a distanza, ma fornisce anche spunti di riflessione positivi, presentando un nuovo modo di stare insieme, di imparare e crescere.
Per richiedere il sevizio di counseling scrivere a cristina.battolla@comune.venezia.it
Per scaricare l’articolo https://www.comune.venezia.it/it/servizieducativi
