
In attesa dell’attivazione della futura Casa della Comunità, l’ULSS 7 Pedemontana ha reso operativa a Malo una nuova sede della Continuità Assistenziale: con questo nuovo servizio i cittadini residenti a Malo e nei Comuni limitrofi, quando avranno bisogno di una visita o di un consiglio sanitario negli orari in cui il medico di base non è raggiungibile, non dovranno più recarsi nelle sedi di Thiene o Schio per rivolgersi alla continuità assistenziale. Il servizio è attivo nei giorni feriali dalle 20.00 fino alle 8.00 della mattina successiva, il sabato e negli altri giorni prefestivi dalle 10.00 fino alla mezzanotte e la domenica e nei giorni festivi tutto il giorno e tutta la notte fino alle 8 del successivo giorno feriale.
La sede maladense dell’ambulatorio sarà in Largo Palladio 8, lo stesso stabile dove sarà attivata la futura Casa della Comunità.
Il direttore generale dell’Ulss 7 Pedemontana Carlo Bramezza ha sottolineato l’importanza del nuovo servizio, soprattutto alla luce di una sussurrata diffidenza verso le Case della Comunità: «Ora che le Case della Comunità stanno per diventare realtà – ha commentato infatti Bramezza – c’è chi cerca di diffondere dubbi e timori nella popolazione, non è ben chiaro a quale scopo, ma intanto prima ancora di essere attiva a Malo, la Casa della Comunità ha già portato l’attivazione di un nuovo servizio che mancava. Il fatto di avere addirittura anticipato i tempi dimostra l’attenzione della nostra Azienda nel potenziare i servizi territoriali non appena ci sono le condizioni per farlo».
L’attivazione della Continuità Assistenziale a Malo fa parte della riorganizzazione del servizio, che pur confermando tutti gli ambulatori già attivi nell’Ulss 7 ha visto la modifica degli orari e del numero di medici presenti in alcune sedi in base all’analisi dell’attività svolta. «Dove le sedi vengono oggettivamente poco utilizzate abbiamo comunque mantenuto il presidio – ha chiarito ancora il Direttore Generale – ma ridistribuendo alcune risorse a beneficio di quelle sedi che invece registrano un numero più elevato di pazienti, come ad esempio a Rosà dove abbiamo aggiunto un terzo medico».
Nell’ambito di questa riorganizzazione, l’ULSS 7 Pedemontana ha anche nominato due nuovi coordinatori per le sedi della Continuità Assistenziale di Malo (il dott. Patris Agaraj) e di Schio (il dott. Luca Tribbia) e riconfermato i coordinati per le sedi di Arsiero (dott. Edoardo Pigaiani) e Thiene (dott. Luca Giarrizzo); proseguono invece il loro incarico i due coordinatori per le sedi nel Distretto di Bassano, il dott. Alberto Romano (per l’Altopiano) e il dott. Mauro Agostini (per le sedi di pianura).
«Quello del coordinatore delle sedi di Continuità Assistenziale è un ruolo importante e delicato – ha concluso il Direttore Generale Carlo Bramezza – in quanto si tratta di organizzare i turni di un servizio fondamentale per garantire, lo dice il nome stesso, la continuità dell’assistenza e allo stesso tempo sgravare dai codici bianchi i Pronto Soccorso. Vorrei dunque cogliere l’occasione per ringraziare tutti i coordinatori per il loro impegno».