3 milioni 200 mila euro: a tanto ammonta l’avanzo di amministrazione che emerge dal conto consuntivo 2022 del Comune di Vicenza. Il documento sarà portato in Consiglio comunale.
“La nostra indicazione – ha detto il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco – è di destinare questa somma a un maxi fondo per gli aiuti alle famiglie, oltre che ad una serie di investimenti per la città”.
Con il medesimo metodo seguito per i sostegni Covid, si pensa all’assegnazione di contributi per le famiglie in difficoltà, con particolare attenzione agli affitti, alle rette scolastiche, alle rette degli anziani nelle rsa, alle bollette, all’associazionismo culturale e sportivo, alle famiglie che dovranno trovare una nuova casa in affitto a causa degli espropri dell’alta velocità.
Inoltre, sul fronte investimenti, sarà possibile intervenire su alcune strutture come il campo da calcio in sintetico di San Pio X, quelli da calcetto a San Lazzaro ed effettuare la manutenzione straordinaria degli spogliatoi delle piscine comunali.
Per quanto riguarda l’avanzo vincolato, infine, quello destinato alla nuova biblioteca passa da 2 milioni e 200 mila euro a 2 milioni e 500 mila euro in vista del completamento dello sgombero del vecchio tribunale.
“Con l’attenzione del buon padre di famiglia – ha premesso l’assessore al bilancio, Marco Zocca – in cinque anni il comune ha restituito alla città 11 milioni e mezzo di utile destinato a servizi, investimenti, iniziative, senza aumentare la pressione fiscale ma facendo fruttare le maggiori entrate”.
Investimenti
Altro indicatore della virtuosità del bilancio comunale sono le cifre relative agli investimenti: quelli accertati nel 2022 sono stati 114 milioni e 329 mila (l’anno scorso erano stati 40 milioni e 350 mila), di cui ben 80 milioni derivano da contributi, a dimostrazione della grande capacità degli uffici di intercettare e gestire risorse. 60 milioni, peraltro, sono relativi ai finanziamenti Pnrr del 2022, grazie ai quali il Comune realizza 76 progetti, investendo 12 milioni sulla scuola, 7 sul sociale, 7 sul verde, 5 sulle ciclabili, 7 sul tpl, 5 sullo sport, 5 sui monumenti e 7 sull’ambiente.
Gettiti
Nel consuntivo si registra anche un maggior gettito dell’Imu (1 milione in più), dell’addizionale Irpef, nella lotta all’evasione (1 milione in più), della Cosap legata ai lavori edili (200 mila euro in più) operazione che è rientrata in house da Aim, della pubblicità (500 mila in più), dalle violazioni al codice della strada (1,8 milione in più) che rafforza la scelta di rigettare la possibilità di stralciare le relative cartelle, dagli abusi edilizi (400 mila euro in più).
Complessivamente, il consuntivo accerta che il gettito Imu ammonta a 27 milioni e 400 mila euro, l’addizionale Irpef a 11 milioni e 300 mila euro, la tariffa rifiuti a 23 milioni e 300 mila euro e la pubblicità a 2 milioni e 500 mila euro.
Positivo anche il sostegno dato alle casse comunali da Aim: nel 22 gli utili sono stati pari a 10 milioni 476 mila euro rispetto ai 2,3 milioni del 2019, dato che dimostra ancora una volta la validità della fusione con Agsm.
Indebitamento
Grande capacità di ben gestire i soldi del Comune, infine, emerge dall’analisi dell’indebitamento che dal 2018 ad oggi è calato da 50 milioni a 44 milioni e 800 mila euro, anche se nel 2021 è stato fatto un investimento significativo come l’acquisto di Palazzo Thiene.
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Fonte: Comune di Vicenza