Contrabbando Porsche Cayenne: Guardia di Finanza sequestra SUV di lusso a imprenditore polacco nel Trevigiano

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Contrabbando Porsche Cayenne

Un’operazione congiunta della Guardia di Finanza di Treviso e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha portato al sequestro di una lussuosa Porsche Cayenne, importata illegalmente dall’Ucraina. Alla guida del SUV, i finanzieri hanno trovato un imprenditore polacco, residente in provincia di Treviso, che avrebbe evaso i diritti doganali per circa 40.000 euro.

Le indagini, avviate nell’ambito dei controlli volti a contrastare il contrabbando di autovetture, hanno preso il via da un posto di blocco lungo la strada statale “Castellana”. Qui, una pattuglia del Gruppo Treviso ha fermato la Porsche Cayenne con targa ucraina, notando alcune incongruenze tra la residenza dichiarata dal conducente e l’uso frequente del veicolo in Italia.

Dagli accertamenti è emerso che l’imprenditore, pur residente in Polonia, aveva stabilito la sua residenza in Italia, acquistando una casa e gestendo i suoi affari principalmente nel territorio nazionale. La Porsche Cayenne, invece di essere utilizzata occasionalmente per brevi periodi, come consentito dalla normativa doganale, veniva impiegata regolarmente per spostamenti quotidiani tra le province di Treviso, Venezia e Padova.

Alla luce di questi elementi, i finanzieri hanno proceduto al sequestro cautelare del SUV, convalidato dall’autorità giudiziaria. L’imprenditore è stato denunciato per contrabbando, reato che prevede sanzioni pecuniarie da due a dieci volte l’importo dell’evasione doganale, oltre alla confisca del veicolo.

L’operazione della Guardia di Finanza rappresenta un duro colpo al fenomeno del contrabbando di autovetture di lusso, spesso utilizzato per evadere le tasse e finanziare attività illecite. Il sequestro della Porsche Cayenne è un chiaro segnale della determinazione delle forze dell’ordine a contrastare questi reati e a tutelare gli interessi dello Stato.