“L’Ufficio europeo per la lotta antifrode (Olaf) ha una proficua collaborazione con le forze dell’ordine italiane nella lotta al contrabbando di sigarette. Un esempio recente è il riuscito sequestro di 55 milioni di sigarette da parte della Guardia di finanza, a seguito della trasmissione di informazioni da parte dell’Olaf. La Commissione è attivamente impegnata nella lotta al contrabbando di tabacco. La tutela delle finanze pubbliche e della salute è un aspetto cruciale delle attività in questo ambito. Il sistema di tracciabilità dell’Ue è un passo importante nella politica commerciale contro il contrabbando; è indipendente dall’industria del tabacco e pienamente conforme al Protocollo per l’eliminazione del commercio illegale di prodotti del tabacco della Convenzione quadro dell’Organizzazione mondiale della sanità sul controllo del tabacco”.
Lo scrive Johannes Hahn, commissario europeo per il Bilancio, rispondendo alle interrogazioni presentate da Manuel Bompard, eurodeputato francese del gruppo Gue/Ngl (Sinistra europea).
“Il primo anno di funzionamento del sistema Ue ha presentato una ripida curva di apprendimento per tutte le parti interessate, ma nel complesso ha avuto successo. La Commissione e gli Stati membri hanno ottenuto un accesso inestimabile ai dati in tempo reale su miliardi di eventi logistici e transazionali nella catena di approvvigionamento. In caso di corruzione nell’attuazione del sistema di tracciabilità dell’Ue, la Commissione – conclude Hahn – è fiduciosa che le autorità competenti agiranno in tal senso in via prioritaria”.
