Il Giappone autorizzerà in via sperimentale la vendita di contraccettivi d’emergenza senza prescrizione medica, poche settimane dopo aver approvato la pillola abortiva. La decisione allineerà il Paese a decine di altri in cui la pillola del giorno dopo è già disponibile al banco.
Le regole attuali prevedono che le donne, comprese quelle che hanno subìto una violenza sessuale, debbano recarsi in una clinica o in un ospedale per ottenere la prescrizione di un contraccettivo d’emergenza.
Secondo l’agenzia di stampa Kyodo, una commissione del ministero della Salute ha approvato la vendita fino a marzo del prossimo anno presso le farmacie con personale qualificato in grado di coordinarsi con le cliniche ostetriche e ginecologiche vicine.
La decisione di consentire la vendita al banco segna un importante cambiamento e arriva subito dopo l’approvazione della pillola abortiva, avvenuta ad aprile. In precedenza erano disponibili solo aborti chirurgici, nelle prime nove settimane di gravidanza.
Gli attivisti sostengono che la lunga attesa del Giappone per l’approvazione della pillola abortiva, da tempo disponibile in più di 70 altri Paesi, riflette la scarsa priorità che il Parlamento e la comunità medica del Paese, dominati dagli uomini, danno alla salute sessuale delle donne.
Fonte: The Vision