Contributi per cinema e audiovisivo, apre il secondo sportello di finanziamenti: altri 2,5 milioni di euro per i film in Veneto

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"Luce dei tuoi occhi" a Vicenza con Anna Valle e Giuseppe Zeno, Foto di Pierfrancesco Bruni per Banijay Studios Italy

“La valorizzazione delle professionalità tecniche e artistiche del settore dell’audiovisivo e del cinema per incentivarle a utilizzare il Veneto come set naturale è un obiettivo importante per promuovere l’industria cinematografica e per la promozione dell’identità culturale della nostra regione. È ciò a cui punta il bando FESR PR 2021-2027, Priorità 1 OS 1.3 Azione 1.3.11, che mira a sostenere e valorizzare i talenti nel settore dell’audiovisivo che scelgono le attrattive del Veneto per girare le loro produzioni, contribuendo a favorire la cultura, la storia e le professionalità tecniche della nostra regione attraverso film, documentari e produzioni televisive. Domani è la volta del secondo sportello, che stanzia altri 2,5 milioni di euro a sostegno delle imprese cinematografiche italiane ed europee per la produzione e la post-produzione cinematografica e audiovisiva in Veneto”.

Con queste parole, l’Assessore alla cultura della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari, annuncia l’apertura, domani, del secondo sportello per l’erogazione di contributi a favore della produzione cinematografica e audiovisiva nel Veneto, dopo la conclusione della prima tranche di finanziamenti avvenuta il 30 maggio scorso, che ha visto impegnati altri 2,5 milioni di euro. Sarà possibile accedere al secondo sportello dalle ore 10.00 di domani 3 ottobre 2023 fino alle ore 17:00 del 14 novembre 2023.

Sono ammesse a contributo le spese sostenute in Veneto per maestranze, professionisti e personale tecnico e artistico residente, per il noleggio di beni e fornitura di servizi, per la ricettività alberghiera. L’aiuto massimo concedibile è del 30 per cento della spesa ammessa, nel caso di lungometraggi di finzione e serie televisive, e del 60 per cento nel caso di documentari, cortometraggi e opere di realtà virtuale e immersiva.

“Sostenere le imprese cinematografiche italiane ed europee che decidano di girare e post produrre le loro opere in Veneto”, prosegue l’Assessore, “crea opportunità di lavoro, attrae investimenti e contribuisce alla crescita economica locale in un’ottica di collaborazioni interregionali e internazionali per progetti sempre più ambiziosi e di successo. Senza contare il fatto che film e serie televisive girate in Veneto portano notevoli benefici all’industria turistica e all’economia locale. Il cinema è anche potente strumento di sensibilizzazione su questioni sociali, culturali e ambientali, ispirando le future generazioni di filmmaker e artisti: per tutti questi motivi è di importanza strategica continuare ad investire nel settore con rilevanti azioni di sostegno. E la Regione del Veneto lo sta dimostrando”.