Si è conclusa nella mattinata odierna una ulteriore fase delle Operazioni di controllo straordinario del territorio disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori e che si sono sviluppate nell’intero fine settimana.
Al termine delle attività operative il Questore Sartori ha adottato i seguenti Provvedimenti:
- 5 Fogli di Via Obbligatori (dal Comune di Vicenza) a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Vicenza;
- 3 Ordini di allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultato irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia. Immediati sono stati gli accertamenti esperiti da parte dell’Ufficio Immigrazione, a seguito dei quali il Questore ha emesso altrettanti Decreti di allontanamento, ordinando agli stranieri di lasciare il territorio entro 7 giorni; in caso non ottemperassero, costoro verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine
- 5 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi Antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura tra cui reati contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio.
“Il controllo sistematico delle aree ove solitamente trovano rifugio soggetti dediti a compiere reati in determinate zone della città è di fondamentale importanza per prevenire e contenere quei fenomeni devianti e quelle manifestazioni delinquenziali che incidono in maniera evidente sulla sicurezza dei cittadini – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori al termine delle operazioni (qui l’azione del questore dal suo insediamento nell’incarico ndr) –. I controlli straordinari di Polizia effettuati nei giorni scorsi fanno parte di una costante attività di intervento in fase preventiva che, oltre a rendere concreta la percezione di sicurezza da parte dei cittadini, si rende indispensabile per garantire una tranquilla e pacifica forma di convivenza civile”.
Le attività effettuate nei giorni scorsi – concordate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – si sono concentrate per lo più nelle “aree a rischio” del Capoluogo, anche a seguito di segnalazioni pervenute da alcuni cittadini che hanno denunciato la presenza – soprattutto a Ponte degli Angeli, in Viale San Lazzaro, in Viale SS. Felice e Fortunato, in Via Muttoni, in Piazzale Bologna ed ai giardini di Campo Marzo – di soggetti molesti, che assumerebbero spesso comportamenti inurbani ed a volte anche pericolosi per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Controlli specifici, inoltre, sono stati effettuati in tutta la zona del Quadrilatero, mentre, nelle ore serali, è stato attentamente monitorato il centro cittadino.
Particolare attenzione è stata dedicata alla Stazione Ferroviaria, al piazzale antistante ed alle sue pertinenze, con l’impiego della POLFER, allo scopo di evitare che possano divenire luoghi di bivacco, di degrado e di disturbo per cittadini e viaggiatori.
Sono stati infine ispezionati alcuni edifici abbandonati in Via Torino e nel quartiere “Ferrovieri”, segnalati dalla cittadinanza quale luoghi di ritrovo di individui senza fissa dimora, talvolta presenti illegalmente sul nostro territorio nazionale, nonché utilizzati quali punto di riferimento per il compimento di attività illecite. Allo stesso modo sono state monitorati i Portici della Basilica Palladiana, quelli della Salita di Monte Berico e quelli di Palazzo Chiericati. Questo genere di controlli ha lo scopo di tenere monitorate queste aree al fine di evitare che si consolidino situazioni di criticità per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
Nel corso delle varie fasi dell’operazione di Polizia – effettuate su ordinanza del questore Paolo Sartori con l’impiego di uomini e donne appartenenti alla Questura di Vicenza, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Ferroviaria, alla Polizia Stradale, alla Polizia Locale del Capoluogo e con il supporto del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato – ed anche nel corso dei 5 Posti di controllo che sono stati predisposti lungo le principali artiere in ingresso ed in uscita dal Capoluogo sono stati controllati 65 autoveicoli e 125 persone, di cui 42 straniere e 31 con precedenti penali e/o di Polizia, nonché 6 Esercizi pubblici.
Lo scopo di queste attività operative è quello di contrastare, mantenendo una elevata visibilità della presenza delle Forze di Polizia, quei fenomeni di illegalità che causano una diffusa percezione di “insicurezza” nei cittadini, quali lo spaccio di stupefacenti, i reati contro il patrimonio ed in generale i fenomeni di microcriminalità connessi ai reati di tipo predatorio; in tale contesto, soggetti intenti a bivaccare sulle panchine, a consumare alcolici ed a disturbare persone ed attività commerciali, sono stati identificati ed allontanati dal Capoluogo con Misure di Prevenzione Personali ed altri provvedimenti analoghi disposti dal Questore.