Controlli mirati a Campo Marzo e Montecchio Maggiore, Questore di Vicenza Paolo Sartori: “Interventi in fase preventiva”

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Sicurezza e sua percezione: l'intervista al dr. Paolo Sartori, questore di Vicenza e provincia
Sicurezza e sua percezione: l'intervista al dr. Paolo Sartori, questore di Vicenza e provincia

Si è conclusa nella serata di ieri una ulteriore fase delle Operazioni di Controllo Straordinario del Territorio disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori (qui l’azione del questore dal suo insediamento in città e provincia, ndr).

“Il controllo sistematico delle aree ove solitamente trovano rifugio soggetti dediti a compiere reati in determinate zone della città è di fondamentale importanza per prevenire e contenere quei fenomeni devianti e quelle manifestazioni delinquenziali che incidono in maniera evidente sulla sicurezza dei cittadini – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori al termine delle operazioni –. I controlli straordinari di Polizia effettuati nei giorni scorsi fanno parte di una costante e capillare attività di intervento in fase preventiva, che oltre a rendere concreta la percezione di sicurezza da parte dei cittadini si rende indispensabile per garantire una tranquilla e pacifica forma di convivenza civile.”

Le attività effettuate nei giorni scorsi si sono concentrate per lo più nelle “aree a rischio” del Capoluogo, anche a seguito di segnalazioni pervenute da alcuni cittadini che hanno denunciato la presenza – soprattutto a Ponte degli Angeli, in Viale San Lazzaro, in Viale SS. Felice e Fortunato, in Via Muttoni e, soprattutto, nei giardini di Campo Marzio – di soggetti molesti, che assumerebbero spesso comportamenti inurbani ed a volte anche pericolosi per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Controlli specifici, inoltre, sono stati effettuati in Piazza Matteotti, ed è stato attentamente monitorato il Centro cittadino.

Lo scopo di queste attività operative è quello di contrastare, mantenendo una elevata visibilità della presenza delle Forze di Polizia, quei fenomeni di illegalità che causano una diffusa percezione di “insicurezza” nei cittadini, quali lo spaccio di stupefacenti, i reati contro il patrimonio ed in generale i fenomeni di microcriminalità connessi ai reati di tipo predatorio; in tale contesto, soggetti intenti a bivaccare sulle panchine, a consumare alcolici ed a disturbare persone ed attività commerciali, sono stati identificati ed allontanati dal Capoluogo con Misure di Prevenzione Personali ed altri provvedimenti analoghi disposti dal Questore.

Nel corso delle varie fasi dell’operazione di Polizia – effettuate con l’impiego di uomini e donne appartenenti alla Questura di Vicenza, alla Guardia di Finanza con unità Cinofila, alla Polizia Locale del Capoluogo ed al Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato – sono stati controllati 34 autoveicoli e 73 persone, di cui 26 straniere e 16 con precedenti penali e/o di Polizia, nonché 4 Esercizi pubblici / Sale VLT.

Al termine delle attività operative il Questore Sartori ha adottato i seguenti Provvedimenti

4 Fogli di Via Obbligatori (dal Comune di Vicenza) a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Vicenza;
2 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi Antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura tra cui reati contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
2 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia. A seguito degli accertamenti esperiti da parte dell’Ufficio Immigrazione, il Questore ha emesso altrettanti Decreti di allontanamento, ordinando a queste persone di lasciare il territorio entro 14 giorni; in caso non ottemperassero, costoro verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine;


Nel corso di tutta la giornata di martedì le oramai consuete operazioni interforze di controllo del territorio hanno interessato il Comune di Montecchio Maggiore e le zone limitrofe.

A seguito, infatti, dell’ incontro avvenuto tempo addietro tra il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori ed il Sindaco del Comune di Montecchio Maggiore, nel corso del quale i vertici della Amministrazione locale avevano evidenziato alcune problematiche sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico, il Questore ha nuovamente disposto con Ordinanza una mirata attività di controllo straordinario nell’area urbana interessata, con particolare riguardo alla prevenzione ed al contrasto alla Immigrazione Clandestina ed ai fenomeni di microcriminalità.

Così come concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la prevenzione e la repressione dei vari fenomeni delinquenziali e delle problematiche che derivano dal degrado urbano – in particolare lo spaccio di sostanze stupefacenti e gli episodi di microcriminalità diffusa – che solitamente si manifestano in alcune specifiche aree dei vari contesti territoriali, rappresentano un obiettivo primario, da perseguire in tutti i Comuni della Provincia, e ciò al fine di garantire un’elevata qualità della convivenza civile ed incrementare, al contempo, la presenza e la visibilità delle Forze di Polizia sul territorio.

Nel dispositivo sono stati impiegati circa 20 donne ed uomini appartenenti alla Questura di Vicenza, alla Guardia di Finanza ed alla Polizia Locale di Montecchio Maggiore, supportati dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.

Nel corso delle operazioni di Polizia, inoltre, sono stati effettuati mirati controlli presso 4 Edifici ove era stata segnalata la possibile presenza di soggetti gravati da pregiudizi penali e/o di Polizia di varia natura e gravità, non in possesso di titoli per permanere sul nostro Territorio Nazionale.

Le altre aree urbane che sono state ispezionate sono il Centro storico di Montecchio Maggiore, i Parchi pubblici, la Pista ciclabile e le vie limitrofe. Particolare attenzione è stata rivolta, infine, al controllo di alcuni Esercizi Pubblici e degli avventori.

Durante le attività operative – anche in occasione dei 3 Posti di Controllo effettuati lungo le arterie che conducono nel Centro abitato – sono stati controllati 4 Esercizi Pubblici, 56 autoveicoli e 106 persone, di cui 55 stranieri e 17 con precedenti penali e/o di Polizia.

Nell’ambito dei controlli ad un albergo nel Comune di Montecchio Maggiore, sono inoltre emerse irregolarità amministrative a carico del titolare, accertate e sanzionate dal Comando Polizia Locale dei Castelli. Sul conto dello stesso sono inoltre in corso accertamenti per verificare l’eventuale violazione di ulteriori disposizioni di legge.

Al termine di tutte attività effettuate ed a seguito di istruttoria della Divisione Anticrimine e dell’Ufficio Immigrazione il Questore, quindi, ha adottato i seguenti Provvedimenti

3 Fogli di Via Obbligatori dal Comune di Montecchio Maggiore, per un periodo di 3 anni, nei confronti di soggetti gravati da precedenti penali e/o di Polizia, residenti in altri Comuni e senza alcun titolo per permanere legalmente nel territorio di Montecchio Maggiore.
3 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle Leggi Antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e non con precedenti penali e/o di Polizia, per reati di varia natura a causa dei quali denotano una spiccata pericolosità sociale.
2 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari, i quali, fermati durante i controlli, sono risultati gravati da precedenti Penali e /o di Polizia di varia natura. Gli stessi hanno ora 7 giorni di tempo per lasciare il nostro Paese, in caso contrario verranno accompagnati coattivamente alla Frontiera.

“E’ molto importante che le attività di controllo attuate dalle Forze di Polizia si concentrino, oltreché nel Capoluogo, anche nei restanti Comuni della Provincia, poiché anche lì vi sono aree urbane che più di altre appaiono potenzialmente inclini a divenire luoghi di degrado e di ritrovo abituale di individui dediti alla commissione di reati. Per tale ragione – ha evidenziato il Questore Sartori – sono stati nuovamente predisposti controlli nel Comune di Montecchio Maggiore e nelle zone limitrofe, così da evitare che tali soggetti possano radicarsi illegalmente in questo contesto urbano e che, di conseguenza, con i loro comportamenti, possano destare particolare allarme sociale e compromettere la civile convivenza”.