Vicenza, controlli delle forze dell’ordine: i provvedimenti del Questore Sartori: 6 Avvisi Orali, 6 Fogli di Via, 7 Allontanamenti, 4 Revoche di Permessi di Soggiorno, 1 espulsione

I controlli a Vicenza disposti dalla questura hanno dato esito a 6 Avvisi Orali, 6 Fogli di Via Obbligatori, 7 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale, 4 Revoche di Permessi di Soggiorno, 1 espulsione con trasferimento al CPR. Tutti, provvedimenti emanati dal questore Paolo Sartori (qui l’azione di Sartori dal suo insediamento in città, ndr).

I dettagli delle operazioni e dei controlli a Vicenza svolti dalle forze dell’ordine sono stati riassunti in un comunicato stampa della Questura.

“Nella giornata di ieri, come di consueto, sono state disposte con Ordinanza del Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori operazioni straordinarie di Polizia interforze che hanno riguardato il territorio del Capoluogo, e che si sono protratte sino a tarda sera. 

Le operazioni hanno interessato, in particolare, alcune aree urbane che gli stessi cittadini hanno segnalato essere state teatro di specifici episodi di illegalità di tipo predatorio e di fenomeni di degrado urbano, sia nel Centro storico che in determinati quartieri periferici della Città. 

Alle attività operative hanno concorso pattuglie della Questura di Vicenza, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale di Vicenza e del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato, con un impiego di più di 30 uomini e donne delle Forze dell’Ordine.

Tutte le attività sono state integrate anche con la predisposizione di alcuni posti di controllo lungo le principali arterie stradali in ingresso ed in uscita dal territorio comunale. Il dispositivo ha inoltre effettuato verifiche, estese agli avventori, presso vari esercizi pubblici per verificarne la situazione. In particolare sono state controllate le zone di Campo Marzo, del Quadrilatero, la zona di Viale San Lazzaro, Via Santi Felice e Fortunato, San Pio X°, l’area dei Giardini Salvi, il Parco Fornaci e le aree del Centro urbano.

Oltre a ciò, è stata effettuata una specifica attività di controllo ed ispezione in Via Faccio e nei Portici di Via Rattazzi, ove, nei giorni scorsi, erano state segnalate presenze di tossicodipendenti ed altri individui impegnati a commettere reati.  Si tratta di zone che sistematicamente vengono attenzionate dalle Forze dell’Ordine, al fine di evitare che si consolidino presenze non autorizzate in grado di compromettere la tranquillità degli abitanti.

Complessivamente, nel corso delle operazioni di Polizia sono state identificate 105 persone, di cui 42 stranieri e 25 con precedenti Penali e/o di Polizia; sono inoltre stati controllati 579 veicoli e 2 Esercizi pubblici. 

Al termine delle attività operative, il Questore ha quindi adottato i seguenti Provvedimenti:

• 7 Fogli di Via Obbligatori con obbligo di rientro nel Comune di residenza, a carico di altrettanti cittadini italiani gravati da precedenti penali e di Polizia, residenti in Comuni diversi e senza alcun titolo per permanere nel territorio del Comune di Vicenza;
• 6 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura tra cui reati contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
• 7 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti, fra gli altri, di 1 cittadino del Bangladesh, di anni 34, con a proprio carico precedenti Penali e/o di Polizia di varia natura, non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia. Il Questore ha emesso, quindi, altrettanti Decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale, con ordine di lasciare il nostro Paese entro 7 giorni. Qualora gli stranieri non ottemperassero, verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine.
• 4 REVOCHE di Permesso di Soggiorno nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari (2 originari del Kosovo, 1 della Nigeria e 1 cittadino indiano) già in possesso di validi Titoli di soggiorno ma che, per vari motivi – tra i quali quello di aver commesso reati di diversa tipologia, ostativi al proseguo della loro regolare permanenza in Italia – si è resa necessaria la revoca dei Permessi di Soggiorno, con intimazione a lasciare entro 14 giorni il nostro Territorio Nazionale;
• 1 Ordine di Accompagnamento alla Frontiera – 1 cittadino dello Sri Lanka, di anni 54 – privo dei titoli per permanere sul nostro Territorio Nazionale e gravato da numerosi precedenti Penali e/o di Polizia –, solito bivaccare nella zona di Via Santi Felice e Fortunato,  è stato trasferito presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Macomer (Cagliari) dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione, e nei prossimi giorni verrà imbarcato sul primo volo disponibile per essere rimpatriato nel Paese di Origine”.

“La sicurezza urbana delle aree più frequentate della città, così come degli Esercizi Pubblici, è di fondamentale importanza per contrastare eventuali presenze di soggetti dediti alla commissione di attività criminali, talvolta presenti illegalmente nel nostro Paese – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori al termine dell’operazione –. Le operazioni di Polizia effettuate si inquadrano in questo contesto, allorché le aree urbane sono caratterizzate da una più consistente affluenza di persone, consentono di dare maggiore visibilità alla presenza delle Forze dell’Ordine e di infondere tranquillità ai cittadini, rendendo nel contempo più concreta la percezione di sicurezza”.