Durante un controllo nel pomeriggio di oggi a Campo Marzo, gli agenti della polizia locale, con l’ausilio del cane antidroga, si sono avvicinati ad un ragazzo di 24 anni, nigeriano, per chiedere i documenti.
Il ragazzo è fuggito immediatamente per evitare il controllo e durante la corsa ha gettato 25 grammi di marijuana che aveva con sé. L’agente della polizia locale, che lo ha prontamente rincorso, cadendo ha riportato una frattura al braccio, una contusione al naso ed è attualmente al pronto soccorso per proseguire gli accertamenti.
Il giovane ha quindi proseguito la sua corsa verso piazzale Bologna per raggiungere poi viale Milano dove è entrato nella palazzina al civico 60. Nel frattempo tre persone hanno indicato alla polizia locale, che lo stava inseguendo, la direzione che il nigeriano aveva preso. Qui il ventiquattrenne ha raggiunto il quarto piano e si è calato dalla finestra scivolando fino ad un terrazzo al primo piano dove è caduto in posizione eretta. Il ragazzo, che è sempre rimasto cosciente, e che non è in pericolo di vita è stato trasportato al pronto soccorso, dove si trova tutt’ora, e dove gli sono state diagnosticate due vertebre rotte.
“Pur manifestando apprensione per le condizioni di salute del ragazzo, manteniamo ben chiara la linea di demarcazione tra chi opera per tutelare la legalità e chi la legalità la viola – dichiara il sindaco Francesco Rucco -. La mia solidarietà va innanzitutto all’agente che, nell’inseguire il nigeriano, ha riportato la frattura del braccio e che tutt’ora è al pronto soccorso per ulteriori accertamenti”.
“Il venire alla luce di queste situazioni – ha proseguito il sindaco – è il frutto del fatto che l’azione della polizia locale, a cui va il mio sentito ringraziamento per la professionalità e l’impegno profusi, non è sporadica ma continuativa e sta evidentemente sortendo degli effetti. L’importante azione che grazie alle forze di polizia locale, pur nel limite delle proprie competenze, l’amministrazione comunale sta mettendo in atto in modo particolare nella zona di Campo Marzo e aree limitrofe, ma anche nel resto della città, sta portando alla luce per la prima volta una situazione che evidentemente prima era tollerata ma non contrastata. Alla luce della gravità degli episodi di questi giorni, oltre a richiedere il consueto supporto della prefettura e delle altre forze dell’ordine, intendo rivolgermi direttamente al Ministero dell’interno per chiedere un supporto in forma di azioni e di presenza di agenti in città”.