Cooperativa “Insieme”. Quarant’anni di futuro

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Il futuro, a Vicenza, è iniziato nel 1979 quando a Ospedaletto ha cominciato a muovere i primi passi la cooperativa “Insieme”. Quarant’anni dopo, “Insieme” ha sede in via Basilio Dalla Scola e l’anniversario della sua nascita è l’occasione per ribadire che tutte le attività che ruotano attorno a questa importante realtà del terzo settore guardano più in là del momento presente.

“Da quarant’anni lavoriamo per il domani” è lo slogan scelto dalla cooperativa per accompagnare le iniziative in programma per il doppio ventennale che culmineranno il 7, 8 e 9 giugno, con tre giorni di festa.

«Erano una decina i giovani che alla fine degli anni ’70 diedero vita alla cooperativa – racconta Franco Fontana, vice presidente di “Insieme”, mentre il ruolo di presidente è ricoperto da Marina Fornasier -. Tra i soci fondatori c’era anche un prete, don Roberto Reghellin, una grande figura che ebbe l’importante intuizione di non ricoprire mai ruoli di leadership all’interno della cooperativa, svincolandola così da ogni tipo di connotazione».

Franco Fontana, vicepresidente, con Marina Fornasier, presidente della cooperativa.

Gli anni ’70, ricorda Fontana, «erano anni di fermento sociale e culturale, ma anche di nuove emergenze: a Vicenza prendeva piede il consumo di eroina, “importata” dai militari statunitensi reduci dal Vietnam, e si cominciava a parlare di riforma carceraria. Percepire questi bisogni ha generato riflessioni e la ricerca di soluzioni. La risposta è stata una cooperativa che sostenesse l’inserimento lavorativo di personesvantaggiate, consapevoli che è il lavoro che producebenessere per la società e autonomia per la persona».In quarant’anni sono stati un migliaio i progetti personali di accompagnamento messi in piedi dalla cooperativa,nei più diversi ambiti: minori, carcere, dipendenze,disagio psichiatrico e disabilità. La gestione dei centri raccolta rifiuti e il riciclo di indumenti usati sono stati i primissimi “rami d’impresa”, nei quali la cooperativa si distingue ancora oggi nella promozione di un messaggio di economia circolare e consapevolezza ambientale, «intesa non solo in senso “ecologico” – spiega Fontana –, bensì come “ambiente” in cui crescono le persone».

Oggi la cooperativa “Insieme” conta un’ottantina di dipendenti, e gestisce quattro punti vendita dedicati al riuso e al riciclo (tre a Vicenza e uno ad Arzignano), oltre al centro di riuso di Grisignano e ai centri di raccolta comunali di Vicenza, Arzignano, Chiampo, Isola Vicentina, Longare, Monticello Conte Otto, Thiene, Torri di Quartesolo e Trissino. «I bisogni sociali sono molto diversi rispetto a quarant’anni fa – conclude Fontana -. Oggi ci occupiamo di casi non “certificabili” come i migranti, i padri separati o i disoccupati di età avanzata. Ci sono nuove emergenze, come il gioco d’azzardo. Ma non cambia la nostra filosofia: raccogliere i bisogni e cercare di dare risposte».

La sede della cooperativa “Insieme”