Coraggio Italia che corre da sola in vista delle elezioni comunali di Vicenza in programma per la prossima primavera. Più di un’ipotesi, a giudicare da quanto ha riferito a Il Giornale di Vicenza Pierpaolo Longo, il responsabile per Vicenza del partito politico di centrodestra guidato da Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia.
Alla base della paventata ipotesi ci sarebbero tanto gli ultimi movimenti registrati sul fronte di centrodestra (Zoppello e Cicero si sono smarcati, ndr) ma anche l’esito delle recenti elezioni della Provincia di Vicenza, con la disfatta del medesimo schieramento.
“Dopo due mesi di incontri con i cittadini, i corpi intermedi, con diverse parti della società – ha detto Longo -, ci siamo ritrovati per tiare le fila ed è emerso chiaramente un aspetto: la nostra base ha manifestato molti dubbi sul sostenere la ricandidatura a sindaco di Francesco Rucco“.
Le motivazioni riguardano innanzitutto il programma con il quale Rucco ha vinto le scorse comunali: “Sono stati anni difficili per governare – ha aggiunto Pierpaolo Longo -, questo è vero, c’è stata la pandemia di mezzo, ma le promesse non mantenute sono diverse: ecco, il motivo del malessere della nostra base verso la ricandidatura del sindaco uscente sta in questo”.
Per il responsabile per Vicenza di Coraggio Italia le elezioni provinciali sono state quindi un campanello d’allarme: “Ferronato non ha alcuna colpa, ce l’hanno semmai le segreterie dei partiti che hanno preso una decisione disattesa, al momento del voto, dai loro stessi militanti. È vero che quella delle Provinciali era una platea qualificata, di amministratori, ma siamo davvero così sicuri che la stessa dinamica non si verifichi alle comunali”?
Se Coraggio italia sarà o meno con Rucco si saprà al tavolo di Centrodestra e al quale Longo riferisce che porterà la posizione della base del partito.
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