Il sindaco Francesco Rucco, unitamente alla Giunta municipale ed al Consiglio comunale di Vicenza, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Rav Elia Enrico Richetti, già Rabbino Capo a Trieste e Venezia, figura di riferimento dell’ebraismo italiano che ha sempre avuto uno stretto legame con Vicenza e una forte partecipazione alla vita della Comunità Ebraica di Verona e Vicenza.
Uomo colto, autore di diversi articoli pubblicati su giornali e periodici italiani, ebraici e non, dopo gli studi classici svolti a Milano Rav Elia Enrico Richetti si trasferì in Israele, dove completò gli studi conseguendo la laurea rabbinica e la specializzazione come scriba.
Rientrato in Italia nel 1979, fu Rabbino Capo a Trieste per dieci anni, Vice Rabbino Capo a Milano per altri dodici anni e, successivamente, a Venezia dove è stato Rabbino Capo fino al 2010.
Appassionato cantore di liturgia ebraica, è stato membro della Consulta Rabbinica Italiana, del Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche d’Italia e grande amico della Città di Vicenza dove si recava spesso quando era un giovane rabbino per far visita alla famiglia dello zio Giulio che abitava nel quartiere di Santa Bertilla.
Alla moglie Enrica, al figlio Ishai e alla figlia Nurit il sindaco Rucco e l’Amministrazione comunale tutta esprimono le più sentite condoglianze e la partecipazione addolorata della Città al lutto che li ha colpiti.