«Sono vietati assembramenti», e fin qui tutto bene, nel senso che il messaggio è in linea con le direttive del governo in tema di contagio da coronavirus. Ma poi il cartello, affisso nel plateatico del Grottino di piazza delle Erbe a Vicenza, prosegue in maniera scherzosa, e la giornalista di TVA, che se ne accorge, resta raggelata.
Il video ha fatto il giro del web, come quello dei ragazzi di Vo’ Euganeo che dicevano di proteggersi dal virus con l’alcol. Il gestore del Grottino ha volutamente affisso quei cartelli, e fatto stampare anche delle magliette, ma solo per sdrammatizzare, spiega su Facebook. Non tutti hanno gradito l’ironia, ma il tentativo era alleggerire una situazione difficile per tutti.
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