Coronavirus a Vicenza, Rucco su gestione Governo e Regione: “non ho capito come si è evoluta la crisi, trovare una linea comune”

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Le misure (drastiche) adottate nella città a Vicenza per fronteggiare l’emergenza Coronavirus non sono decisioni del primo cittadino, nonostante per legge gli siano concessi poteri speciali per tutelare la salute dei cittadini, ma prese dal Governo nazionale e dalla Regione Veneto.

Nella sede operativa della Protezione civile a Roma martedì mattina si è tenuta una riunione con i Presidenti delle Regioni: “Uniamo gli sforzi e lavoriamo in squadra senza sosta per tutelare la salute dei nostri cittadini“, ha dichiarato il premier Giuseppe Conte.

Quasi in contemporanea si è svolto a Vicenza il punto della situazione a palazzo Trissino, durante il quale abbiamo interpellato il sindaco e presidente della Provincia Francesco Rucco (in alto pillola video) in merito alla gestione di Governo e Regione su quello che sta assumendo i contorni di un panico generalizzato.

E’ stato tutto molto veloce – esordisce Rucco – ci è scoppiata improvvisamente questa emergenza, ma non ho capito come si è evoluta in questi pochi giorni: le strutture sanitarie però stanno rispondendo bene e si stanno organizzando. Se ci sono da fare misure più stringenti le faremo, sulla base di quello che ci verrà comunicato dagli organi competenti”.

“L’obiettivo è trovare una linea comune – conclude Rucco – ma le specificità del territorio non sono uguali da Bassano ad Albettone che è vicino al focolaio del Comune di “.

(qui la situazione ora per ora sul Coronavirusqui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)