Coronavirus, al “Covid Hospital” del Veneto dieci nuovi posti letto di terapia intensiva con ventilatori

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Terapie intensive a Schiavonia (foto d'archivio)
Terapie intensive a Schiavonia (foto d'archivio)

L’ospedale di Schiavonia identificato come COVID Hospital si sta trasformando per assistere pazienti che hanno bisogno di ricovero. L’area adiacente alle sale operatorie del Covid-Hospital di Schiavonia, in provincia di Padova, è stata attrezzata con nuovi letti di terapia intensiva. Soprattutto si sta potenziando la capacità di assistere pazienti che hanno necessità di assistenza intensiva e semi-intensiva. Dai 12 posti letto iniziali in Rianimazione si è passati a 14. Altri 10 letti di Terapia Intensiva sono stati allestiti al posto di 10 posti di Unità Coronarica.

Attraverso Azienda Zero sono stati acquisiti letti per terapia intensiva con ventilatori e monitor. Anche tutta l’area davanti alle Sale Operatorie è stata trasformata in Area con letti di Terapia Intensiva con altri posti letto (foto) attrezzati. Si sta continuando ad attrezzare con macchine per ossigeno (alti flussi) gli altri 52 posti letto di terapia semi-intensiva pneumologica già attivati.

Sono stati già attivati altri 52 posti per degenza di malattie infettive e se ne stanno attivando ulteriori 50.

(qui la situazione ora per ora sul Coronavirusqui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)