Coronavirus, bollettino del 26 marzo Ulss 8 e Ulss 7: giornata nera con otto morti e crescita sostenuta di ricoverati

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Coronavirus, situazione alle Ulss 7 e 8
Coronavirus, situazione alle Ulss 7 e 8

In un giorno solo nel vicentino ci sono da registrare per la prima volta otto deceduti per il Coronavirus, tutte persone affette da più patologie. (il lungo elenco: donna di Zugliano 87 anni, uomo 68 anni di Posina, donna di Sovizzo del 1944, uomo di Castegnero 1940, uomo di Torri di Quartesolo 1922, donna di Sovizzo 1942, uomo di Arcugnano 1939, uomo di Quinto vicentino 1944).

Ormai da alcune settimane c’è una crescita continua e sostenuta di pazienti ricoverati presso l’Ospedale San Bortolo di Vicenza, attualmente i pazienti complessivi ricoverati sono 119 di cui 27 in Terapia Intensiva. L’Azienda ha prontamente predisposto piani modulari che consentono l’accoglimento di posti letto che ad ora risultano congrui a soddisfare la richiesta.

Si è aggiunto il contributo dei letti “post acuti” (pazienti non completamente guariti, ma prossimi alla dimissione), collocati presso l’Ospedale di Noventa Vicentina. E si è aggiunto anche per la zona nord-ovest del nostro territorio, un nucleo Covid presso il reparto di Medicina dell’Ospedale di Valdagno.

Importante il lavoro di filtro e presa in carico sul territorio di pazienti da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica e della Centrale Operativa Territoriale del Distretto; a loro il compito di seguire i pazienti a domicilio evitando ricoveri impropri che intaserebbero i già carichi reparti ospedalieri.

Sette nuovi pazienti intanto sono stati dimessi dal reparto di Malattie Infettive e due nuovi pazienti migliorano e vengono trasferiti dalla Rianimazione al reparto di Malattie Infettive.

All’Ulss 7 è stata installata una nuova apparecchiatura nel laboratorio analisi di Santorso per portare la capacità autonoma di processazione ad oltre 300 test al giorno.

(qui la situazione ora per ora sul Coronavirusqui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)