Coronavirus, bollettino del 30 marzo Ulss 8 e Ulss 7: sette decessi. In Veneto 436 morti. Per i sanitari vitto ed alloggio in hotel grazie a Otb

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Coronavirus, situazione alle Ulss 7 e 8
Coronavirus, situazione alle Ulss 7 e 8

Sette decessi per il Coronavirus nel vicentino: due all’Ulss 7 Pedemontana (72enne di Conco deceduto a Bassano e 87enne di Thiene deceduto a Santorso), mentre sono stati cinque all’Ulss 8 Berica (4 uomini di Altavilla del 1931, Montecchio Maggiore 1932, Vicenza 1935, Vicenza 1957 e una donna di Sovizzo del 1941).

Due nuovi pazienti sono stati dimessi dal reparto di Malattie Infettive del San Bortolo. All’ospedale di Santorso invece forniti 40 ventilatori e allestiti in terapia intensiva ulteriori quattro posti letto per un totale di 26. Trasferite a Bassano le attività di oncologia con trasporti per pazienti tramite le associazioni di volontariato.

Sono in corso di attivazione le USCA (Unità speciali di continuità assistenziale), composte da medici di continuità assistenziale per fornire assistenza domiciliare a pazienzi sintomatici, su indicazioni del dipartimento di prevenzione, attive 7 giorni su 7 dalle ore 8:00 alle ore 20:00.

Oltre ai tre servizi di foresteria attivati per il personale sanitario dipendente non covid (D1 Hotel Belvedere, D2 Villa Miari e Villa Rospiliosi), grazie ad un sostegno della fondazione OTB – Only the Brave è stato attivato un servizio di vitto ed alloggio presso l’Hotel Da Ponte di Bassano destinato in primis al personale sanitario dell’Ulss 7 o ai cittadini che risultassero positivi asintomatici al Covid test e che necessitassero di un posto ove trascorrerre il periodo di isolamento di 14 giorni.

I dati della Protezione civile nazionale indicano per oggi 1648 contagiati in più rispetto a ieri, 812 morti, 1590 guariti. I positivi sono 7.564 in Veneto, quarta regione in Italia.

Dati in Veneto

🔴 1669 pazienti in area non critica
🔴 354 in terapia intensiva
🔴 436 decessi
🔴 19895 persone in isolamento domiciliare