Da lunedì 1 giugno anche i luoghi storici del commercio della città, iscritti nell’elenco della Regione Veneto e la cui attività sia stata sospesa ai sensi del Dpcm dell’11 marzo 2020, potranno presentare domanda per la concessione di contributi a fondo perduto per interventi messi in atto far fronte alle conseguenze dell’epidemia da Covid-19.
L’annuncio è dell’assessore alle attività produttive Silvio Giovine: “Grazie a un bando pubblicato nei giorni scorsi dalla Regione Veneto con una dotazione finanziaria pari a 2 milioni di euro, anche i luoghi storici del commercio della nostra città potranno ripartire, dopo lo stop imposto con i provvedimenti statali di contrasto alla diffusione del virus, con un importante sostegno economico che permetterà loro un riavvio delle attività con un maggior respiro. Mai come ora, infatti, è importante la rivitalizzazione del commercio tradizionale all’interno del tessuto urbano, a partire dalle attività commerciali con valore storico e artistico, capaci di conservare e tramandare un complesso di esperienze e conoscenze unico e prezioso”.
Potranno beneficiare del contributo a fondo perduto le attività commerciali al dettaglio su area privata (ad esclusione delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità di cui all’allegato 1 al DPCM 11 marzo 2020); le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, anche ubicate all’interno di alberghi o locande purchè aperta al pubblico e non solo agli ospiti della struttura); le attività artigianali, con annessa attività di vendita, integrate in un contesto urbano caratterizzato dalla presenza di attività commerciali.
Sono considerate spese ammissibili al contributo quelle sostenute dall’11 marzo 2020 al 31 ottobre 2020 per interventi di messa in sicurezza degli ambienti di lavoro in ottemperanza alle disposizioni in materia di emergenza da Coronavirus (come, ad esempio, la realizzazione di plateatici, pareti mobili, attrezzature per la sanificazione e igienizzazione dei locali; l’acquisto di software, hardware, brevetti o licenze o di cicli e motocicli elettrici per la consegna a domicilio).
Il termine di presentazione delle domande è entro le ore 17 del 22 giugno 2020.
Link al bando: https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=420984.