Coronavirus e nuovi controlli, le “scuse” dei vicentini: asparagi, giornale, orari treni e… stanchezza

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Carabinieri per il controllo del territorio (foto d'archivio)
Carabinieri per il controllo del territorio (foto d'archivio)

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Vicenza e delle Stazioni di Brendola, Longare e Torri di Quartesolo nella giornata del 17 marzo 2020 e nella nottata odierna,  hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza per inosservanza del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri introdotto a seguito dell’emergenza Covid-19, 21 persone tra queste un minore.

Le giustificazioni

Comune di Arcugnano

Un 69enne domiciliato a Vicenza veniva sorpreso nel comune di Arcugnano alla guida della propria autovettura e forniva quale giustificazione il fatto che si stava recando in appezzamento di terra di sua proprietà per raccogliere gli asparagi.

Comune di Longare

Tre giovani di nazionalità albanese, rispettivamente un 39enne, un 35enne ed un 19enne, domiciliati a Barbarano Mossano, Piazzola sul Brenta e Noventa Vicentina venivano controllati a bordo di autovettura fornendo quale giustificazione il fatto che si stavano recando a Vicenza presso la stazione ferroviaria per controllare gli orari dei treni.

Un 57enne residente a Baone (PD) veniva controllato alla guida della propria autovettura fornendo quale giustificazione il fatto che stava facendo rientro nella propria abitazione proveniente da quella della fidanzata residente a Camisano Vicentino, dove aveva trascorso la serata.

Comune di Torri di Quartesolo

Una 65enne residente a Grumolo delle Abbadesse veniva controllata alla guida della propria autovettura, giustificando la sua presenza col fatto che si stava recando nell’edicola di fiducia, in centro paese, per acquistare il giornale e le sigarette;

Quattro giovani, rispettivamente un 20enne, un 19enne, un 23enne, un 18enne ed un 19enne residenti a Noventa Vicentina, Barbarano Mossano e Albettone venivano controllati a bordo di autovettura fornendo quale giustificazione che si stavano recando a Vicenza perché stanchi di rimanere a casa. Nel corso del controllo uno degli occupanti del veicolo veniva trovato in possesso di gr. 1.35 di sostanza stupefacente del tipo hashish detenuta per consumo personale.

Comune di Vicenza

Una 36enne residente nel capoluogo veniva controllata in piazzale Bologna alla guida della propria autovettura giustificando l’uscita da casa per portare a spasso il cane che teneva in macchina con sé.


Compagnia di Bassano del Grappa

L’attività di controllo del territorio svolta dai carabinieri, anche finalizzati al rispetto da parte della cittadinanza, delle prescrizioni indicate dal Governo relativamente al contrasto della diffusione del virus COVID-19, ha portato alla denuncia in stato di libertà di 11 persone ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale. La violazione più riscontrata è quella dell’allontanamento dal proprio comune senza un reale stato di necessità oppure il mancato rispetto della distanza sociale di un metro. Nella giornata di ieri, i carabinieri hanno controllato 120 persone e 43 esercizi.