Coronavirus, Ferrari (CUB): sciopero nazionale dal 13 al 23 marzo 2020 per tutte le aziende metalmeccaniche

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Coronavirus, Cub: sciopero metalmeccanici
Coronavirus, Cub: sciopero metalmeccanici

I dati diffusi sul contagio Coronavirus sono sempre più allarmanti, il sistema sanitario è sotto pressione, scrive CUB settore Metalmeccanici nella nota che pubblichiamo a firma segretario nazionale Antonio Ferrari. L’O.M.S. ha dichiarato lo stato di pandemia globale. Il Governo partorisce provvedimenti restrittivi nella vita sociale ma sottovaluta le criticità nei luoghi di lavoro specie nella grande industria. Le associazioni industriali non vogliono fermare la produzione nonostante in molti luoghi di lavoro non si riesca a garantire quanto stabilito dal Decreto ministeriale.
Le nuove restrizioni fermano una serie di attività ma restano aperti i luoghi di lavoro e fabbriche, pur non rientrando tra i servizi essenziali.
Dalle fabbriche arriva l’indignazione e la denuncia di non applicazione delle misure emanate.
Gli strumenti previsti per fermare l’attività produttiva esistono già ma non vengono utilizzati lasciando i lavoratori ad una comprensibile preoccupazione, con restrizioni fuori dai luoghi di lavoro ma esposti al pericolo di contagio nei luoghi di lavoro e nel viaggio.
Di fronte a questa emergenza occorrono misure che salvaguardino la salute e il salario.
Pertanto al FLMUniti-CUB non ritenendo sufficiente il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di Mercoledì 11 Marzo 2020, PROCLAMA LO SCIOPERO GENERALE NAZIONALE dei settori Metalmeccanici ad esclusione dei servizi essenziali.
Lo sciopero ha inizio dal 13 Marzo 2020 a partire dalle ore 6.00 per tutti i turni di lavoro (compreso giornata) fino all’ultimo turno montante del 23 Marzo 2020.
Lo sciopero si rende necessario per una copertura (dal 13 marzo al 23 Marzo 2020) per tutti i lavoratori che intendono astenersi dal lavoro per il tempi e i giorni che ritengono opportuno in mancanza di copertura di ammortizzatori sociali o di ferie obbligatorie.
CHIEDIAMO
-il fermo tempestivo di tutte le attività industriali metalmeccaniche ad eccezione di quelle che operano nei servizi essenziali
-L’utilizzo degli ammortizzatori sociali con l’integrazione piena del salario
-No all’utilizzo di ferie forzate
-Che non venga conteggiata la malattia (per il periodo emergenziale) come assenza nel calcolo del comporto e nel premio risultato dei contratti di II livello.
-Il diritto dei lavoratori a scioperare per difendere la salute di se stessi e dei propri famigliari

CUB settore Metalmeccanici  Il segretario nazionale Antonio Ferrari

(qui la situazione ora per ora sul Coronavirusqui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)