Probabilmente Matteo Renzi ci avrà pensato (non penso a lungo, non credo ne sia capace) di cosa potesse dire per riapparire dall’oscurità del dimenticatoio. E deve aver realizzato che doveva dire qualcosa di “forte” sull’emergenza Coronavirus. Non un’idiozia qualsiasi, no, qualcosa che dimostrasse appieno la sua (come si può definire?) incontenibile vanità.
E così, se ne è uscito con una enorme stupidaggine. Quasi fosse un Salvini qualsiasi (forse lo è) o un qualunque “governatore” leghista (ma perché, poi, continuare a chiamare “governatori” i presidenti di regione) abituati a dire tutto e il contrario di tutto, il Trump di qualche settimana fa o il Boris Johnson pre-contagio (suo). Si, insomma, non ha resistito a sparare qualche dichiarazione a vanvera come quelli che, dall’inizio dell’epidemia, hanno continuato a gridare (a fasi alterne) di chiudere tutto e aprire ogni cosa.
Si sarà guardato allo specchio, Matteo Renzi? Avrà curato la sua immagine? Conoscendo il personaggio è probabile. Infine ha dichiarato testualmente che “Le fabbriche devono riaprire prima di Pasqua. Poi il resto. I negozi, le scuole, le librerie, le messe” e ha proposto per le scuole la data del 4 maggio. Con quello che sta succedendo (ieri sono stati quasi mille i morti per o con coronavirus) è una follia, una straordinaria corbelleria. Ma Renzi, da politicante vanesio qual è, doveva pur dire qualcosa da “teatro dell’assurdo”.
Adesso va bene tutto ma questo sembra veramente troppo. Richieste e dichiarazioni che vengono sparate a destra e manca tanto per dire qualcosa in più di quello che viene fatto. Non è tollerabile, poi, il fatto che provengano dagli stessi personaggi che, in questi decenni, hanno contribuito a distruggere la sanità pubblica, a tagliare il personale medico e infermieristico, ad esternalizzare i servizi, a finanziare i privati…
E non è tollerabile neppure la loro protervia. Se avessero un minimo di pudore e di educazione personaggi di tal fatta dovrebbe tacere. Invece indossano la loro faccia di bronzo e parlano, convinti di sembrare intelligenti.
Clicca qui: #iorestoaacasa tanto viene #vicenzapiuacasamia
(Qui la situazione ora per ora sul Coronavirus, qui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)