Il comandante generale della Polizia locale di Venezia, di concerto con il direttore della Direzione comunale Servizi al cittadino e imprese, ha emanato oggi un’ordinanza che contiene alcune misure di sicurezza nell’ambito dell’emergenza epidemiologica Covid-19 per il mercato coperto di Marghera.
In particolare, il provvedimento prevede che il mercato si tenga come di consueto nel fabbricato preposto e che sia composto di soli posteggi di generi alimentari, per un massimo di 10.
Vista la peculiare collocazione di alcuni posteggi, che pur essendo collocati all’interno del fabbricato, affacciano il fronte di vendita sulla piazza Mercato, l’area mercatale sarà delimitata con transenne, nastri bicolori e tendiflex.
L’unico varco di accesso sarà posizionato sul fronte del fabbricato, che si affaccia verso il Municipio, e l‘uscita sarà prevista sul lato opposto.
L’area mercatale, aperta con il consueto orario, dalle ore 7 alle 20, avrà una capienza massima di 62 persone presenti contemporaneamente, non contando i minori di 14 anni.
Tre operatori svolgeranno servizio di vigilanza, uno al varco d’ingresso, uno al varco di uscita e un altro per prevenire e risolvere eventuali assembramenti.
L’accesso all’area mercatale è consentito solo ai clienti che indossino mascherine protettive e guanti monouso. Al varco d’ingresso tali dispositivi di protezione individuale saranno messi a disposizione dei clienti che ne sono sprovvisti a cura dei partecipanti al mercato, delle Associazioni di categoria e del Settore Protezione civile del Comune di Venezia.
All’area mercatale può accedere contemporaneamente solo un componente per famiglia, eventualmente accompagnato da un minore di 14 anni.
In ciascun posteggio gli operatori devono essere in numero congruo a garantire il distanziamento sociale tra loro e devono indossare mascherine che coprano naso e bocca e guanti protettivi monouso.
Prima dell’inizio delle vendite ogni operatore commerciale dovrà posizionare a terra la segnaletica finalizzata a tenere distanziati i clienti dal banco e tra loro e dovrà segnalare alla Polizia locale il formarsi di eventuali assembramenti.
Venezia, 7 aprile 2020