Lo scrittore, scultore e alpinista Mauro Corona, ieri sera durante la trasmissione Cartabianca su Rai3 ha svestito per una volta i panni del polemico brontolone e ha lanciato una serie di messaggi e aforismi, vere e proprie perle di saggezza per affrontare al meglio l’emergenza Coronavirus da un punto di vista psicologico.
«Quando il ciclone ti circonda, mettiti al centro in uno stato di quiete – ha detto citando Pierluigi Cappello -. Bisogna avere pazienza, guai andare in escandescenze, perché si arriverebbe agli eccessi. Vedo un cinismo negli Stati europei, forse questa situazione può aiutare noi a migliorare, ad essere meno frenetici e arrivisti. Ma chi comanda forse non capirà la lezione. L’Italia è una bella patria, ma purtroppo invisa a molti altri Stati. Abbiamo il territorio più bello del pianeta, dalla Sicilia al Tirolo, e a volte sembra che vogliano umiliarci».
«La casa ideale è quella dove allunghi la mano e trovi quello che serve: un libro, un panino, un bicchiere di vino. Io sto a casa e faccio tante cose, questa situazione difficile mi sta facendo migliorare, ma sono preoccupato per tante altre persone. Bisogna resistere e ripartire ogni mattina, da quello che resta».
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