Coronavirus: Polizia locale, Bibliobus, spesa a domicilio e mascherine. Gli aggiornamenti di giovedì 2 aprile

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Comune di Venezia
Comune di Venezia

Nuovo aggiornamento “social” del sindaco Luigi Brugnaro nella Smart Control Room del Tronchetto. Giovedì pomeriggio ospite della diretta è stato Nicola Ligi, referente del Distretto Venezia e dei Gruppi Comunali e delle Associazioni del Volontariato di Protezione Civile

Polizia locale

Durante la diretta è stato dato conto dei controlli anti Covid-19 operati dalla Polizia locale nella giornata di mercoledì 1 aprile soprattutto sui mezzi pubblici: sono state identificate 336 persone (il totale da inizio emergenza diventa 2370), 22 di queste sono state sanzionate. Il totale delle persone inottemperanti alle disposizioni del Governo diventa quindi di 104 persone. Accertamenti anche su 22 attività commerciali (in totale diventano 436).

Progetto Bibliobus

Durante la diretta l’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, ha presentato il progetto Bibliobus: si tratta di un bus trasformato in biblioteca per portare libri e animazione in tutti i quartieri della città, specie per i più piccoli. Il Bibliobus inizierà la sua attività non appena l’emergenza Coronavirus sarà conclusa.

Covid-19: omaggio di vigili del fuoco e protezione civile ai volontari

Stamattina i volontari della protezione civile e i vigili del fuoco hanno raggiunto i presidi sanitari della città per applaudire e mostrare tutta la loro vicinanza agli operatori sanitari in prima linea di fronte all’emergenza Coronavirus. Sono state azionate, come tradizione in questi casi, le sirene delle camionette anche in segno di lutto per le troppe vittime causate dal contagio.

I dati sulle mascherine

Durante la diretta Nicola Ligi, referente del Distretto Venezia e dei Gruppi Comunali e delle Associazioni del Volontariato di Protezione Civile, ha fornito anche i dati aggiornati sulla consegna delle mascherine: ne sono giunte 58.950 a famiglie e operatori, tra cui 39.950 agli addetti delle case di riposo. Sono 80 i volontari attivi sul territorio comunale, divisi in 4 gruppi che collaborano anche con la Croce Verde di Mestre.

Spesa a domicilio

Restare a casa continua ad essere, anche oggi, l’arma migliore a disposizione di tutti per combattere il diffondersi del contagio del virus Covid-19. Un dovere quindi prioritario per ognuno ma che può comportare varie difficoltà, spesso di ordine pratico.

Anche se i vari decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanati nelle ultime settimane consentono spostamenti limitati per motivi di necessità, come ad esempio fare la spesa, non tutti i cittadini possono uscire di casa anche solo per fare rifornimento alimentare. Ci sono però persone infatti che, per vari motivi, non sono in grado di provvedere alla spesa di casa in autonomia. Per questi cittadini il Comune di Venezia mette a disposizione un servizio di spesa a domicilio sempre grazie ai volontari della Protezione civile e della Croce Verde di Mestre (qui tutti i dettagli su come richiedere e come funziona il servizio).