Coronavirus, primi incontri di Rucco per preparare meglio la ripartenza pensando al post emergenza

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Duplice video conferenza oggi per il sindaco di Vicenza Francesco Rucco tra la tarda mattinata ed il primo pomeriggio per affrontare, da punti di vista diversi, la situazione attuale dell’emergenza da Coronavirus ma anche, e soprattutto, per mettere le basi in vista di una possibile ripartenza post COVID-19.

La prima, organizzata dalla Prefettura, ha visto collegati a distanza la Regione, i vertici delle associazioni di categoria, la Camera di commercio, le parti sociali e i responsabili del Servizio di Prevenzione, Igiene e sicurezza ambienti di lavoro (SPISAL) delle Aziende Ulss 7 Pedemontana e 8 Berica, nonchè dell’Inail Ufficio di Vicenza.

“Abbiamo fatto il punto della situazione sul nostro territorio – dichiara il sindaco Francesco Rucco – dove ci sono ancora molte difficoltà oggettive con alcune imprese che non stanno lavorando ed altre, invece, operative grazie all’autorizzazione del Governo attraverso i DPCM secondo i codici ATECO. È importante cominciare a pensare alla ripresa anche se fino al 3 maggio è necessario rispettare le prescrizioni e le limitazioni. L’incontro ha rappresentato un primo passo per arrivare a garantire la totale sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso un percorso condiviso tra le parti, come a più riprese sottolineato da tutti gli intervenuti”.

Oltre al sindaco Rucco erano presenti il prefetto Pietro Signoriello, l’assessore all’istruzione, alla formazione, al lavoro e pari opportunità della Regione Veneto Elena Donazzan, il presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi, il presidente di Confartigianato Vicenza Agostino Bonomo, il presidente della Camera di Commercio di Vicenza Giorgio Xoccato, i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil Giampaolo Zanni, Raffaele Consiglio e Grazia Chisin, la resposabile della sede di Vicenza dell’Inail Paola Durastante e i responsabili dello SPISAL delle Aziende Ulss 7 Pedemontana e 8 Berica.

Nel primo pomeriggio, invece, si è svolta un’altra videoconferenza che ha visto il primo cittadino in collegamento a distanza con i colleghi degli altri sei capoluoghi di provincia del Veneto: Luigi Brugnaro di Venezia, Federico Sboarina di Verona, Mario Conte di Treviso, Jacopo Massaro di Belluno ed Edoardo Gaffeo di Rovigo.

Anche in questo caso, al centro dei colloqui c’è stato l’inizio di un percorso il più condiviso possibile per preparare, per tempo, tutti i passi necessari per una ripartenza post emergenza.

“Tutti i sindaci dei capoluoghi di provincia del Veneto – afferma Francesco Rucco – hanno sentito in maniera forte l’esigenza di insediare un tavolo permanente da tenersi settimanalmente, dedicato a tematiche che sono comuni a tutte le amministrazioni, confrontandoci sulle ordinanze prese e da prendere. Vogliamo farci trovare pronti attraverso linee guida per quanto riguarda il rilancio economico, sociale, culturale e turistico del nostro territorio, in modo da dare risposte e respiro ai nostri concittadini e alle nostre attività produttive che hanno subito le conseguenze negative di questa emergenza. Tutti noi vogliamo che i nostri territori siano pronti a rialzarsi e a riprendere vigore”.

Il prossimo incontro è previsto per lunedì 20 marzo.