Prima giunta in videoconferenza a Vicenza. E quasi il 70 per cento dei dipendenti in lavoro agile

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La sala della giunta di Vicenza
La sala della giunta di Vicenza

Giunta in videoconferenza e quasi 600 dipendenti in lavoro agile. Questa mattina si è tenuta la prima riunione di giunta telematica in seguito all’emergenza Coronavirus. A PalazzoTrissino erano presenti il sindaco Francesco Rucco, il vicesindaco Matteo Tosetto e l’assessore all’istruzione Cristina Tolio, oltre al segretario generale Stefania Di Cindio. Hanno partecipato in videoconferenza, invece, gli assessori Matteo Celebron, Silvio Giovine, Mattia Ierardi, Marco Lunardi, Valeria Porelli, Silvia Maino e Simona Siotto.

Sempre oggi, sono stati 590 i dipendenti, su 876 in totale, a casa in modalità lavoro agile, congedo o ferie. Grazie al via ufficiale dell’assessore alle risorse umane Valeria Porelli dello scorso 13 marzo, i “lavoratori agili” hanno potuto collegarsi in sicurezza dalla propria abitazione ad applicativi e banche dati comunali per non rallentare l’attività ordinaria dell’amministrazione, malgrado la straordinarietà del periodo emergenziale e rispettando così l’invito a stare a casa. Tutti gli altri le cui attività sono state dichiarate non indifferibili sono stati invitati a usufruire di ferie o congedi per rispondere alla disposizione governativa di restare a casa per contenere al massimo il rischio di contagio.

Giunta telematica

Sono state due le delibere approvate questa mattina nella riunione di giunta telematica: la prima, a firma del vicesindaco con delega ai servizi sociali Matteo Tosetto, contenente un accordo tra Comune di Vicenza, Caritas e San Vincenzo a favore delle persone senza dimora a tutela della salute dell’intera comunità.

La seconda, presentata dall’assessore all’istruzione Cristina Tolio, sulla proroga della convenzione con la Federazione italiana scuole materne (Fism) per il triennio 2020/2022 con l’obiettivo di assicurare la continuità e l’efficacia dell’attuale sistema formativo e organizzativo delle scuole e dei servizi per l’infanzia in città.

La possibilità per gli assessori di partecipare a distanza con video e audio conferenze è frutto di una modifica al regolamento di giunta di fine 2015.

Lavoro agile

Call center telefonico dell’urp per informazioni sul Coronavirus, gestione dei social network comunali, redazione di bandi di gara, monitoraggio della posta elettronica degli assessorati, catalogazione bibliotecaria, back office permessi ZTL, progettazione di opere pubbliche, istruttoria delle pratiche edilizie e commerciali: sono alcune delle attività che da lunedì 16 marzo i dipendenti del Comune di Vicenza possono eseguire da casa in modalità lavoro agile.

Oggi, mercoledì 18 febbraio, su 876 dipendenti in totale, solo 286, pari al 32,6 per cento, hanno lavorato in ufficio, svolgendo mansioni strettamente funzionali alla gestione dell’emergenza o dichiarati indifferibili per l’attività dell’ente.

Il resto del personale, pari a 590 dipendenti (67,4 per cento), ha potuto lavorare in modalità agile o fruire di ferie e congedo ordinario.