Coronavirus, stalker a casa tempesta di telefonate e messaggi l’ex compagna: portato in carcere

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Carcere di Vicenza

Ieri 23 marzo, i Carabinieri della Tenenza di Montecchio Maggiore (VI), nell’ambito del contrasto al fenomeno dei reati contro la famiglia e alle fasce deboli, ha proceduto a dare esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di F.P., quarantanovenne, operaio, originario della Sicilia, pregiudicato, residente da tempo nel vicentino.

L’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari agli inizi di febbraio nella città castellana, a causa dei ripetuti episodi di stalking, commessi in danno della sua ex convivente, nonostante le misure restrittive adottate dalla autorità giudiziaria nei suoi confronti, vista l’impossibilità di uscire di casa, non solo per il Decreto per il coronavirus, perseverava nella sua azione molesta, continuando imperterrito a telefonare ed inviare messaggi alla ex compagna.

Viste le continue violazioni commesse dall’uomo, ed il pericolo di reiterazione della condotta persecutoria, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Vicenza, ha disposto il suo arresto ed accompagnamento in carcere.

F.P. è stato quindi arrestato ieri, dai Carabinieri nel suo domicilio di Montecchio Maggiore ed accompagnato alla casa circondariale di Vicenza.