Coronavirus, tutti seduti a un metro di distanza nei bar e ristoranti. Rucco: “esagerato”. Ma avvisa i commercianti: “sanzioni penali”

227

Un provvedimento pesante ed esagerato“, così il sindaco e presidente della Provincia Francesco Rucco ha bollato le disposizioni per ristorazione, bar e pub contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sulle “Misure di informazione e prevenzione” anti-diffusione del Coronavirus.

“Produrrà un danno per le attività produttive – aggiunge Rucco (nel video sopra spiega i contenuti) – ma invito gli esercenti a comportarsi di conseguenza, perché c’è il rischio di sanzioni penali“.

Per i gestori, non per i clienti, precisa il Comandante della Polizia Locale Massimo Parolin. In più i avventori dovranno effettuare la consumazione esclusivamente seduti ad un tavolo, non si potrà stare in piedi. Ma il divieto di assembramenti di persone riguarda anche tutte le attività commerciali, le quali devono garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro.

Rucco ha voluto avvisare i commercianti con una lettera alle associazioni di categoria (qui testo originale) con tutte le disposizioni, ricordando che la violazione “comporta l’applicazione dell’art. 650 de Codice Penale“.

Infine, notizia di serata, è arrivato il dietrofront per il Consiglio Comunale di martedì: sarà annullato.