Lo Stato impedisce ai lavoratori di scioperare il 25 marzo – è scritto in un comunicato USB – i lavoratori dell’igiene ambientale pretendono di lavorare in sicurezza per il bene di tutti! La Commissione di Garanzia in data del 24 marzo invita “l’organizzazione sindacale (USB) proclamante a rinviare lo sciopero , in ragione della conclamata emergenza epidemiologica” .
Dopo il “non è il momento di scioperare” della Bellanova (cgil) a Landini (cgil) “non costringermi a scioperare” (quando!?!), arriva la risposta dello Sato “NON SI SCIOPERA!”. La verità è una sola… in questa emergenza sanitaria mondiale: le istituzioni e le aziende non si stanno assumendo nessuna responsabilità.
Secondo la commissione di garanzia non potremmo neppure scioperarequando è a repentaglio la nostra vita e quella della collettivita’ messa fortemente a rischio dal covid 19 ma soprattutto dall’inadeguatezza delle misure governative nonché dalle aziende del settore che non forniscono dispositivi di sicurezza e non sanificano gli ambienti di lavoro. continuano a chiedere ai lavoratori di attenersi ai loro doveri ma loro non fanno nulla per tutelarci.
A chi blocca gli scioperi e minaccia i lavoratori di sanzioni rispondiamo: senza garanzia della sicurezza ….non c’è garanzia del servizio.
Noi rispediamo ai mittenti tutti i tentativi di sedare la nostra legittima rabbia e preoccupazione e ricordiamo a tutti coloro che ci vorrebbero zitti e buoni che noi non ci lasceremo abbindolare, perchè in caso di pericolo per la propria incolumita’ propria e degli utenti si puo’ e ci si deve fermare!
Il 25 marzo per noi resta sciopero generale!? Con astensione simbolica di 1 minuto ad inizio turno presidi ai cancelli.
Invitiamo tutti i lavoratori dell’igiene ambientale ad aderire questo è solo l’inizio… io lavoro solo in sicurezza.
