In una situazione di vera e propria emergenza per la salute e la vita delle persone che vivono nel nostro paese, scrive nella nota che pubblichiamo Giampaolo Zanni, segretario generale Cgil Vicenza, è necessaria la massima collaborazione di tutte le forze sociali e di tutti i cittadini per garantire il rispetto e la concreta applicazione delle misure di sicurezza stabilite dall’ultimo decreto del governo per debellare ila Coronavirus (qui la situazione ora per ora sul Coronavirus, qui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr).
Per parte nostra, per i compiti che abbiamo come organizzazione sindacale impegnata da sempre a garantire non solo il lavoro ed i diritti di chi lavora oppure adesso è in pensione, ma anche la salute e la sicurezza dei cittadini ed in particolare delle lavoratrici e dei lavoratori di tutti i settori del mondo produttivo e dei servizi, pur essendo comunque impegnati ad applicare quanto stabilito dal decreto sopra citato, esprimiamo il rammarico che la sospensione delle attività produttive fino al 25 marzo non abbia ricompresi anche tutti i settori produttivi cosiddetti non essenziali, decisione che avrebbe consentito di fare rimanere a casa un ben maggiore numero di persone, contribuendo così ad una lotta più efficace alla diffusione del virus Coronavirus Covid 19.
Detto questo, in ogni caso la Cgil di Vicenza e le sue categorie, anche alla luce di quanto sta avvenendo in numerosi luoghi di lavoro, saranno in prima linea a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che dovranno lavorare in queste settimane per vigilare circa la concreta applicazione in tutti i luoghi di lavoro delle misure di prevenzione previste (distanze di sicurezza, santificazione degli ambienti, DPI…) e, nel caso di mancata applicazione, per segnalare gli stessi alle autorità preposte.
La salute delle persone è il bene più prezioso che abbiamo, per questo, laddove venissero meno le condizioni di sicurezza previste, non esiteremo ad invitare le lavoratrici ed i lavoratori ad astenersi dalla prestazione lavorativa.
A tutti i livelli, nazionale e regionale, siamo altresì impegnati in queste ore, assieme alle altre OO. SS., a definire concrete misure di tutela dei posti di lavoro e del reddito delle lavoratrici e dei lavoratori colpiti dall’emergenza in corso, per evitare che la crisi sanitaria comporti anche l’impoverimento delle fasce sociali più deboli.
Per non lasciare sole le persone che dovessero avere bisogno di noi e dei nostri servizi, per situazioni di urgenza e quindi non rinviabili, in queste ore e nei prossimi giorni, informiamo che le nostre sedi principali della provincia saranno accessibili previo appuntamento. Nel nostro sito si possono già trovare indirizzi mail dove poter scrivere, in caso di necessità, per ricevere indirizzi e risposte.
Rivolgo infine un grande ringraziamento a tutte le lavoratrici ed i lavoratori della sanità, impegnati in un corpo a corpo contro il virus e per assistere le persone colpite; ed infine un ringraziamento all’insieme delle persone che lavorano nella nostra organizzazione, che cercano di dare il loro contributo per essere vicine alle persone in caso di bisogno.
Se ognuno di noi infatti saprà svolgere al meglio il proprio compito, come noi cerchiamo di fare, ne guadagnerà la società intera, e l’intero nostro bel paese.
Giampaolo Zanni, segretario generale Cgil Vicenza