Nel programma elettorale di Giacomo Possamai è prevista la realizzazione di circa 40 km in cinque anni di piste e corsie ciclabili. Dovrebbe nascere così quella che è stata denominata “Ciclopolitana di Vicenza”.
A fine luglio l’assessore con delega alla mobilità Cristiano Spiller aveva annunciato la realizzazione di 6,3 chilometri di corsie ciclabili, grazie a 340 mila euro finanziati dai fondi Pnrr. “Le corsie ciclabili – aveva spiegato l’assessore – sono state introdotte dalle recenti modifiche del codice della strada e a Vicenza vengono realizzata per la prima volta”.
Le strisce sono già state tracciate in diverse vie cittadine e i lavori a cura del servizio “Mobilità, Trasporti e Lavori Pubblici” del Comune proseguiranno anche nelle prossime settimane. Tratteggiate e di colore bianco, sono in condivisione sulle carreggiate tra auto e biciclette e sono già state utilizzate, oltre che da molti ciclisti, anche da diversi utenti sui monopattino, mezzi di trasporto che sempre più si vedono circolare nelle città.
La corsia ciclabile può comunque essere utilizzata anche dalle auto e altri mezzi a motore, quando non percorsa dalle bici, secondo quanto prevede il Codice della strada.
“Questo tipo di interventi – conclude Spiller – risultano indispensabili soprattutto in prossimità del centro storico dove è complesso realizzare piste ciclabili in sede propria”.
Le strade interessate dalle corsie ciclabili
Viale D’Alviano, via fratelli Bandiera, viale Rodolfi, via Ceccarini, via Legione Gallieno, viale Margherita, viale Mazzini, viale Milano, contra’ San Bortolo, contra’ San Francesco, contra’ San Marco, contra’ Pusterla, Borgo Scroffa, viale Trieste, via Bonollo, contra’ del Quartiere, contra’ Porta Santa Croce, levà degli Angeli, piazzola San Giuseppe, contra’ Porton del Luzzo, contra’ Mure San Michele e contra’ della Piarda.
