Corso di introduzione alla fotografia naturalistica digitale con Silvano Paiola

200

“Introduzione alla fotografia naturalistica digitale” è il nuovo corso che sarà proposto al Museo Naturalistico Archeologico da Silvano Paiola che affianca la mostra “Orsi &Uomini-Una preistoria dei Colli Berici” con il suo reportage fotografico “Orsi e foreste” (fino al 30 giugno).

L’iniziativa è realizzata dal Museo con Scatola Cultura, che coordina l’attività didattica del museo e dell’esposizione “Orsi &Uomini“.

Durante il corso Silvano Paiola cercherà di trasmettere non solo la passione naturalistica di attento osservatore degli animali nel loro ambiente naturale, ma anche le tecniche affinate negli anni di esperienza per riprendere con il suo teleobiettivo, non solo orsi, ma anche il lupo e altri grandi mammiferi e uccelli. Ha maturato esperienze sia negli appostamenti nell’antica foresta di Kocevje (Slovenia) fra alberi di oltre cinquecento anni, nascosto per ore in un capanno nella taiga finlandese nella speranza di poter avvistare l’orso bruno, sia nei monti Lessini o nel monte Baldo, in diverse condizioni ambientali: albe, tramonti, pioggia o vento tagliente. Tutte situazioni che mettono a dura prova l’abilità del fotografo.

Il corso si terrà martedì 7 e 14 e giovedì 23 maggio alle 20.30 e svilupperà i seguenti temi: principali funzioni di una fotocamera digitale; creare un’immagine; archiviazione; scelta del formato dei file, introduzione allo sviluppo digitale attraverso l’uso dei software (Lightroom, Photoshop); composizione.

Seguirà, il 31 maggio, una lezione in ambiente naturale a Lumignano, al calare del giorno, dalle 19 alle 21, quando la riduzione dell’intensità luminosa crea nuovi affascinanti visioni e possono verificarsi inconsueti incontri con la fauna selvatica. E’ prevista una quota di partecipazione di 40 euro. Il corso si svolgerà con un minimo di 10 e un massimo di 15 partecipanti.

Per iscrizioni e informazioni: Scatola Cultura 3491364173, scatolacultura@gmail.com

Con la mostra “Orsi &Uomini-Una preistoria dei Colli Berici” allestita al Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza fino al 30 giugno prossimo, l’orso speleo e l’orso bruno, le due specie di orsi presenti nei Colli Berici nel corso della preistoria, si possono conoscere sotto due aspetti diversi. Il rapporto di competizione tra uomo e orso nella preistoria viene approfondito con l’esposizione di strumenti di caccia e resti ossei delle prede e la presenza discreta del maestoso mammifero nei grandi boschi si potrà ammirare nelle foto scattate in natura da Silvano Paiola. Le attività didattiche della mostra e del museo sono a cura di Scatola Cultura.