La nuova manifestazione di protesta degli studenti per salvare il clima e l’ambiente (qui il comunicato di indizione) è partita come da programma dalla stazione ferroviaria di Vicenza la mattina di venerdì 24 maggio; ma una volta arrivato in piazza Matteotti il folto corteo si è
diviso in tre gruppi, tra cui uno non autorizzato generando un intervento di emergenza predisposto dalla Questura, che è arrivato sino alla zona universitaria in viale Margherita bloccando il traffico di auto con notevoli disagi per la viabilità cittadina.
Nelle stesse ore a Schio centinaia di studenti hanno attraversato le strade della città per chiedere “un trasporto pubblico accessible e sostenibile, la riconversione dell’impianto di incenerimento di Schio, lo stop alle Grandi Opere, alla cementificazione e al consumo del suolo“, spiega la Laura Pederzolli di Fridays For Future Altovicentino
Durante il corteo sono state bloccate alcune rotonde, anche lì generando problemi al traffico.
“Se ci bloccano il futuro noi blocchiamo la città!”, è lo slogan rieccheggiato in tutta Italia.