Affinché un’attività economica si possa sviluppare in maniera regolare, è indispensabile che gli aspetti della salute e della sicurezza sul lavoro vengano gestiti con attenzione. Ne parliamo con il team di Sicurya, realtà specializzata nella sicurezza sul lavoro. La normativa in vigore attualmente è rappresentata dal D. Lgs. n. 81 del 2008, integrato e corretto dal D. Lgs. n. 106 del 2009. Qui viene specificato che il datore di lavoro è tenuto a rispettare vari adempimenti che sono finalizzati proprio alla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori. Tra questi vale la pena di menzionare la valutazione dei rischi in azienda e la tenuta di documenti obbligatori.
Tante norme a cui badare
Il numero di norme a cui prestare attenzione è così elevato che si corre il rischio di finire in un groviglio intricato: si pensi, per esempio, all’adozione di tutte le misure che servono a evitare o comunque a ridurre i rischi in azienda, ma anche alla formazione dei lavoratori, alla nomina delle figure della sicurezza, alla formazione degli addetti alle emergenze, e così via. Insomma, una fitta rete di adempimenti che sono spesso caratterizzati da un alto livello di complessità. Una checklist sicurezza serve, dunque, a tenere sotto controllo i diversi aspetti, per un monitoraggio costante.
Le difficoltà di fare impresa
Se già in tempi normali essere imprenditori è un compito gravoso e molto impegnativo, le difficoltà sono aumentate per effetto della pandemia da coronavirus, che ha determinato una violenta crisi anche dal punto di vista economico. Mentre le decisioni politiche in molti casi rischiano di mettere a repentaglio gli interessi delle aziende, è fondamentale che i temi dell’ambiente e della sicurezza siano sempre all’ordine del giorno. In quasi tutte le imprese sono presenti uno specialista per gli adempimenti fiscali (il commercialista), uno per le questioni legali (l’avvocato) e uno per la gestione delle buste paga (il consulente del lavoro), ma è molto raro che vi sia una figura di riferimento per l’ambiente e la sicurezza.
Perché c’è bisogno di un consulente per la sicurezza
Non si deve sottovalutare l’importanza di poter contare su un consulente per l’ambiente e la sicurezza che, grazie alla propria competenza, sia in grado di fornire assistenza a un’impresa nel gomitolo intricato di regolamenti e norme.
I costi della mancata sicurezza
Spesso le aziende tendono a sottovalutare i costi che possono derivare dalla mancata sicurezza: si tratta di spese che non vengono prese nella dovuta considerazione, perché si ritiene che il principale obiettivo da raggiungere sia quello del profitto. Tuttavia un consulente per la sicurezza sul lavoro è di fondamentale importanza: non un obbligo, ma un investimento, una risorsa che merita di essere utilizzata. La gestione di ogni azienda mira agli utili, ovviamente: ma se non si presta attenzione alla sicurezza, che tra l’altro è un diritto dei lavoratori, il rischio è quello di mettere a repentaglio i profitti. Il progresso passa anche attraverso la sostenibilità: un’azienda deve essere un ambiente accogliente, non un nemico della società.
Le soluzioni di Sicurya
Sicurya è una realtà specializzata proprio nella predisposizione di checklist sicurezza, ma non solo: grazie a uno staff di professionisti altamente qualificato, le competenze offerte spaziano dall’analisi del rischio industriale all’ingegneria antincendio, passando per l’ingegneria forense. L’attività di formazione, poi, si basa sull’informazione e sull’addestramento che vengono garantiti da specifici programmi che sono organizzati su vari livelli di complessità. Gli specialisti di Sicurya effettuano valutazioni e analisi mirate, suggerendo proposte che servono a risolvere qualunque tipo di problema relativo alla sicurezza sia in ambito civile che nel settore industriale, in linea con gli adempimenti di legge.