In attesa che bar e ristoranti riaprano anche al chiuso, dal 1 giugno, per il momento come ben sappiamo possono tenere aperti fino alle 22 purché facciano accomodare i clienti fuori dal locale. Il Comune di Vicenza come altri Comuni ha concesso gratuitamente i plateatici ai locali per evitare di penalizzare ulteriormente gli esercenti. Ma c’è anche chi non approva i tavolini e le sedie in mezzo alla strada. È il caso del professore e studioso di storia cittadina Luciano Parolin che su Facebook pubblica una foto di stradella Santa Barbara occupata da sedie e tavolini di un locale. “Se arriva una ambulanza dove va? Un disabile in carrozzina dove passa? E’ chiusa anche Contrà Manin o delle Vetture – aggiunge ancora Parolin a chi gli fa notare che “in caso di necessità l’ambulanza ci arriva e pure i portatori di handicap possono passare. E poi i tavolini e sedie non sono fissati per terra. Un po’ di tolleranza e comunque non sarà per sempre”.
“La pandemia l’abbiamo subita anche noi Over 70. Poi d’inverno tireranno cavi per riscaldamento, stufette per l’esterno, e decine di cani che la fanno sui muri. Ma un pedone che deve passare dove va?” aggiunge ancora Parolin allegando anche una foto di via IV novembre con un plateatico che occupa lo spazio dove di solito si parcheggia.
